Olevano Romano, De Angelis: "Non mi aspettavo tutto questo, c'è grande entusiasmo"

La squadra ha vinto per 2-1 lo scontro diretto valevole per il primo posto contro il Pontecorvo ed ora guida il gruppo con 39 punti: stiamo parlando dell’Olevano Romano allenato da Valerio De Angelis, che abbiamo contattato per una chiacchierata sulla stagione che si sta avviando verso la conclusione. Sull’ultima partita: "Era una partita difficile e sono molto contento di quello che abbiamo fatto, anche perché c’è stato un tifo dagli spalti che non avevo mai visto". Abbiamo poi chiesto al Mister se questo fosse in realtà l’obiettivo di inizio stagione: "In realtà no, in quanto l’obiettivo era creare una squadra competitiva e capace di crescere con il tempo. E considerando che è la mia prima esperienza di questo tipo non posso che essere soddisfatto". Tutte le squadre, anche le prime, hanno sempre qualcosa migliorare. Su questo De Angelis dice: "Quando abbiamo il risultato al sicuro tendiamo a rilassarci troppo: c’è da migliorare questo aspetto mentale che verrà limato anche con il tempo e l’esperienza". Sorprende un dato, quello dei gol realizzati, 64, che la rendono di gran lunga la squadra con il miglior attacco del campionato: "Segniamo tanto, è vero. Spesso uso il 4-2-3-1 che si trasforma in un 4-2-4: così facendo uso molto le ali e gli esterni che creano sempre molte occasioni da rete. Tutto questo però è possibile solo se la difesa regge bene, così come i centrocampisti che hanno sempre dimostrato condizione ed affidabilità". Archiviato un impegno, ora c’è da affrontare, dopo la pausa, l’Atletico Veroli, quarta della classe: "Sarà una partita difficile e cercheremo di sfruttare il fattore campo e la spinta del pubblico. Cercheremo di fare il nostro gioco. All’andata fu una partita molto ostica e la spuntammo per un calcio d’angolo ed un rigore". Infine, abbiamo chiesto al Mister le aspettative su queste ultime cinque partite: "Mi aspetto tanto entusiasmo, dato dal pubblico ma non solo, oltre che ancora dei miglioramenti per chiudere in crescendo".