Romulea, Rubenni: "Complimenti all'Anzio, noi non siamo stati perfetti così come l'arbitro"

A fine della partita tra Anzio e Romulea, mister Andrea Rubenni analizza la gara spiegando come secondo lui alcune decisioni arbitrali non siano state corrette, facendo però i complimenti all'avversario: "I complimenti all’Anzio sono d’obbligo – assicura mister Rubenni – perché ha dimostrato di essere una grande squadra e di meritare la posizione di classifica che ha. Resta indubbio però che l’arbitro non abbia avuto la miglior giornata. Il rigore contro di noi è molto dubbio perché un contrasto aereo con i giocatori che vanno a contatto non può essere considerato fallo. Poi c'è la punizione da cui è nata la punizione del nostro primo gol: se, e sottolineo se, il fallo è stato realmente commesso, allora il giocatore dell’Anzio andava espulso perché era l’ultimo ostacolo tra il mio giocatore e la porta avversaria. L’Anzio è una squadra forte che non è nei piani alti della classifica per caso, ma questa partita poteva finire in maniera differente. Le difficoltà di questa gara erano già evidenti alla vigilia: l’Anzio ha tanti giocatori che orbitano in prima squadra, mentre i nostri sono tutti classe 2005 con poca esperienza di questa categoria; il campo pesante non ha favorito il nostro gioco e così via. Resto comunque soddisfatto del nostro secondo tempo: nonostante le condizioni del campo avevamo tutte le possibilità di renderci pericolosi palla a terra. Forse abbiamo avuto troppa fretta nella scelta dell’ultimo passaggio o nel lanciare, perché la profondità ci è sempre stata chiusa bene. Quindi il nostro errore principale è stato questo, soprattutto nel primo tempo. Nel percorso di crescita gli errori ci stanno, il compito di noi allenatori è quello di lavorare per correggerli soprattutto quando si ha a che fare con ragazzi giovani come quelli che compongono la mia rosa".