L'intervista

Falconio tra presente e futuro: "Obiettivo doppia cifra, sogno la Serie D con l'Anzio"

adriano berruti

Una delle rivelazioni più belle di questo inizio di stagione è, senza dubbio, l’Anzio di mister Alessandro Risoldi. I nove punti nelle ultime tre giornate hanno proiettato i neroniani al terzo posto in classifica, dietro la lanciatissima Tor Tre Teste e la Romulea, sconfitta proprio nel big match dello scorso turno. Una vittoria estremamente sofferta, su un campo appesantito dal maltempo, come sottolinea l’attaccante Thomas Falconio: "La pioggia ha influito molto sullo svolgimento dell’incontro. Forse meno bello di altri ma con un grande agonismo in mezzo al campo. Nonostante il doppio vantaggio non siamo riusciti a chiudere prima la pratica. Loro hanno accorciato due volte rimanendo in partita fino al triplice fischio. Siamo soddisfatti di come ci stiamo esprimendo in quest’avvio di campionato". Il prossimo ostacolo sarà la trasferta con l’Itri. Lontani da casa, i biancoblù, hanno subito le uniche due sconfitte stagionali. Un motivo in più per approcciare al meglio questa sfida: "Giocare fuori casa non è mai semplice e i nostri risultati altalenanti lo confermano. Loro sono una buona squadra e ci stiamo preparando alla battaglia. Servirà tanta cattiveria agonistica, cercheremo di alzare l’intensità pressandoli alti per indirizzarla dalla nostra parte". La stagione è ancora molto lunga, ma sono ben chiari gli ambiziosi obbiettivi dei neroniani: "Puntiamo a chiudere tra le prime quattro. Vogliamo le finali e siamo consapevoli di avere le qualità per arrivarci. Il gruppo è unito e profondo, con almeno quindici titolari. Abbiamo dimostrato di poter affrontare a viso aperto qualsiasi squadra. Avevamo cominciato l’anno con l’idea di aspettare gli avversari ma, dopo poche partite, si è deciso di invertire la rotta. Ora lavoriamo per imporre il nostro gioco e i nostri ritmi". Tre le marcature in stagione per Falconio, che punta a fare ancora meglio: "Vorrei arrivare almeno in doppia cifra, anche se l’importante è che vinca la squadra. Mi piacerebbe giocare l’Eccellenza qui ad Anzio e, perché no, un giorno anche la Serie D. Qui è dove ho cominciato a giocare da bambino e ringrazio la società per avermi dato l’opportunità di tornare".
 
 
 

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