Tor Lupara, Giovannetti: "Io ed i ragazzi puntiamo al massimo"

Manuel Giovannetti, allenatore della Juniores del Tor Lupara, ha parlato del buon campionato che i suoi ragazzi stanno disputando, partendo dalle vittorie di quest'inizio di anno solare e puntando al prossimo impegno del calendario. "L'anno si è chiuso bene ed è iniziato altrettanto bene – spiega il tecnico – veniamo da due successi importanti contro ASA e Palombara che ci hanno fatto raggiungere il secondo posto, sono contento per il gruppo perché le vittorie portano morale alto e aiutano ad allenarsi meglio. Stiamo anche recuperando alcuni infortunati per avere una rosa più competitiva e rimanere in alta classifica". Sabato ci sarà la sfida esterna con il Sabazia: "Sarà una delle partite più difficili del campionato, siamo tutti lì ad una manciata di punti e ogni errore può vanificare il lavoro costruito. In questa settimana però ho visto il gruppo molto più unito e voglioso di andare a fare risultato, anche nelle due gare appena giocate abbiamo avuto un carattere importante che ci ha permesso di fare bottino pieno, ed è stato importante l'aiuto di tutti, sia di chi è partito dall'inizio che di chi è subentrato". I rossoblù possono quindi continuare a puntare in alto: "La squadra è molto forte tecnicamente, quindi pretendo il massimo. Non mi nascondo, a me come ai ragazzi piace vincere e sarebbe bello sfruttare, se mai ci sarà, qualche inciampo della capolista. Parlo spesso con loro e gli chiedo, nel calcio come nella vita, di essere protagonisti e non comparse, quindi avendo a disposizione 24 giocatori importanti voglio il massimo per il massimo obiettivo. Poi il campo ed il tempo ci diranno se siamo stati bravi, l'importante comunque è sempre mantenere l'intero gruppo nei numeri, perdere ragazzi a questa età equivale a perdere nella vita, e noi istruttori abbiamo un ruolo delicato in queste situazioni. In queste ultime partite stiamo chiamando anche ragazzi del 2006 dalla nostra Under 17, e in alcune circostanze cercheremo di farli giocare in maniera più continua, perciò il ringraziamento principale va al gruppo di mister Bernardini e a lui stesso che ci aiuta sempre nel momento del bisogno".