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l'intervista

Il Velletri e la salvezza diretta. Esuperanzi: "Ci abbiamo sempre creduto"

Il tecnico, arrivato a stagione in corso, analizza il cammino dei rossoneri verso l'obiettivo stagionale

01 Marzo 2023

Il Velletri e la salvezza diretta. Esuperanzi: "Ci abbiamo sempre creduto"

Esuperanzi e Antetomaso (Foto ©Ricasoli)

Dopo una prima parte di stagione molto difficile, la squadra sta trovando punti e continuità, con l’obiettivo di ottenere la salvezza senza passare per i play out: stiamo parlando del Velletri, che da quando è arrivato il nuovo allenatore, Luca Esuperanzi, ha ottenuto molti punti, specialmente da quando è cominciato il girone di ritorno. Proprio il mister abbiamo contattato per fare il punto della situazione, a cominciare dall’ultima partita, il pareggio in casa dell’Itri per 1-1: "La partita è stata equilibrata, anche se abbiamo giocato un po' sottotono". Una battuta, quasi obbligatoria, su quelli che sono stati i primi mesi alla guida del Velletri: "Quando sono arrivato ho trovato una squadra molto vogliosa di uscire dalla situazione in cui si trovavano, con un punto in classifica conquistato. Ci è voluto un po' di tempo per metabolizzare schemi e quant’altro". Ora la squadra crede più che mai alla salvezza diretta: "Ci abbiamo sempre creduto e ci crediamo, anche perché le prestazioni sono positive e lo sono state praticamente sempre da quando sono arrivato su questa panchina". Nonostante tutto, c’è ancora da migliorare e lavorare per il mister: "Dobbiamo migliorare tutto e credo si possa migliorare sempre. Mi soddisfa molto però l’atteggiamento dei ragazzi, in quanto in allenamento mettono tutto e si impegnano tanto. Questo è molto importante perché la prestazione del weekend passa per quello che riusciamo a mettere durante la settimana". Una battuta, poi, sugli allenamenti: "Curiamo i dettagli ma manteniamo sempre l’equilibrio, in quanto credo sia fondamentale". Ed una, successivamente, sul modulo: "Prima, da quello che so, non avevano un modulo fisso e provavano più schemi di gioco. Con me praticano il 4-3-3, in quanto credo sia il migliore per far risaltare le loro caratteristiche. A volte, però, abbiamo anche utilizzato il 4-4-2". Archiviato un impegno, ora c’è da preparare il prossimo, che sarà contro il Certosa tra le mura amiche: "Sono una squadra tecnica e ben organizzata che lotta per obiettivi diversi dai nostri. Sarà una partita difficile ed abbiamo l’obbligo di fare bene. All’andata vinsero loro e pagammo un po' di inesperienza, in quanto ero alla seconda panchina con questi ragazzi. Sarà una partita sentita". Infine, una battuta sugli obiettivi personali: "L’obiettivo è dare credibilità a questi ragazzi: se lo meritano. Successivamente, raggiungere la salvezza diretta"

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