REGIONALI

Vis Aurelia, Isgrò: "Finali? Si deciderà tutto all'ultimo, fiero dei miei ragazzi"

Ufficio Stampa Vis Aurelia

Ultimo sprint per chiudere il discorso qualificazione alla fase finale. Otto gare alla conclusione, sono dodici i punti di vantaggio sulla quarta in classifica, dunque altrettanti da conquistare per essere matematicamente certi di terminare tra le prime tre della classe. La marcia da protagonista della Vis Aurelia procede senza sosta, con i biancoblù che occupano la seconda posizione ad appena quattro lunghezze di ritardo dai campioni d'Italia in carica del Montespaccato. In vista della volata, i ragazzi di Gianluca Isgrò saranno chiamati ad accendere i motori già con qualche settimana d'anticipo, dato che il calendario ha regalato una seconda parte del mese di marzo e l'intero aprile da disputare contro formazioni di medio-alta classifica. Dopo il successo di misura contro il Vittoria Roma (sesto), arriveranno in successione le partite con Virtus Roma (quinta), Polisportiva Ostiense (settima), Mundial (terzo), Montespaccato (primo), poi Futbol Talenti, Vivace Grottaferrata e per chiudere Don Dino Puglisi, unico vero ostacolo soft. Sarà dunque un finale di stagione con coefficiente di difficoltà in crescita, l'ideale per prepararsi nel migliore dei modi alla fase finale, che è davvero ad un passo. "A prescindere da come terminerà la stagione, è stato un bel percorso. Il girone è molto agguerrito, con formazioni competitive. Tutte hanno onorato il campionato. Siamo diventati una squadra, nel vero senso della parola. Ci eravamo prefissati innanzitutto questo, lavorando ogni domenica e ogni allenamento per riuscirci. I risultati ci danno ragione. I punti in palio sono ancora tanti, penso che si risolverà tutto all'ultima giornata. Siamo entrati nel vivo della stagione. Mancano otto partite, abbiamo ottenuto i tre punti con il Vittoria Roma ma ci aspettano nuove sfide importanti. Siamo lì, abbiamo il dovere di provarci, con umiltà e spirito di sacrificio. Superati questi scontri diretti credo che la situazione sia meglio delineata, ovviamente ci auguriamo di arrivare alle finali. Futuro? Abbiamo un bel progetto. Abbiamo lavorato per preparare i ragazzi al salto di qualità. L'obiettivo è concretizzarlo il prossimo anno con i ragazzi che faranno nuove esperienze. Già qualcuno è emerso, giocando anche con l'Under 19. Vuol dire che abbiamo lavorato bene. Non ci aspettavamo un campionato del genere, abbiamo compiuto un gran percorso. Se la squadra è lì, il merito è soltanto di questi fantastici ragazzi. Mi auguro che una nutrita parte possa essere coinvolta nel progetto della prossima Juniores. Sarebbe il coronamento del lavoro durato un anno, per un allenatore sarebbe la gioia più grande".

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