Falaschelavinio, Scagnetti: "C'è rammarico ma non posso recriminare nulla ai ragazzi"

Inevitabile essere delusi dopo aver perso lo spareggio salvezza ed essersi visti retrocedere dalla categoria Elite a quella regionale. Il Falaschelavinio chiude la sua sfortunata annata subendo un 2-0 in casa del Velletri, risultato che secondo il tecnico biancorossoverde Aldo Scagnetti condanna oltremodo la sua squadra: "I ragazzi hanno dato tutti il massimo, su questo non ho il minimo dubbio. Sapevamo di correre qualche rischio ad impostare la stagione su una squadra così giovane, ma il merito più importante di questo gruppo è che ha sempre, e dico sempre, provato a raggiungere il risultato attraverso il gioco. Contro il Velletri questo non è bastato, perché l’avversario si limitava a buttare palla in avanti facendo affidamento sulla propria fisicità, aspetto su cui noi paghiamo qualcosa. Detto questo, non ho nulla da recriminare sull’atteggiamento dei ragazzi. Il rammarico restano quelle cinque partite seguite al mio esonero in cui è arrivato un solo punto. Quel black-out ci è costato la possibilità di giocare in casa questa sfida: sono certo che con un campo di misure diverse, in cui poter davvero esprimere al meglio le nostre qualità, le cose sarebbero potute andare in maniera diversa. Il gruppo è formato da tanti 2005 che, nonostante fossero alla prima esperienza in un torneo Elite, hanno dimostrato di poter competere a questi livelli. Solo alcuni risultati hanno penalizzato il loro cammino, ma resto convintissimo che questi ragazzi abbiamo fatto un grande percorso di crescita quest’anno e che siano una squadra di ottima caratura".