Vis Aurelia, Isgrò: "Finali? La cosa più bella è aver valorizzato tanti ragazzi"

Alla Vis Aurelia basta un solo punto nelle prossime quattro gare per ipotecare la qualificazione alle finali. I biancoblù potrebbero concretizzare il sogno già sabato prossimo, nello scontro diretto con la Polisportiva Ciampino quarta in classifica. Dodici i punti di distacco, con quattro partite alla conclusione. Di mezzo la Mundial, che è a -8 dai ragazzi di Gianluca Isgrò, i quali dunque oltre a guadagnare l'accesso al post-season, inseguiranno la certezza aritmetica del secondo posto, alle spalle della corazzata Montespaccato. E' una stagione sin qui trionfale. "Nelle ultime settimane abbiamo giocato tutti gli scontri diretti. Non è facile preparare queste partite così importanti in poco tempo, ma è tutta esperienza per i ragazzi. Con la Mundial abbiamo vinto in dieci, con il Montespaccato ce l'abbiamo messa tutta ma loro si sono dimostrati più pronti di noi. Sono i campioni in carica e lo hanno dimostrato, in questi scontri diretti conta anche l'esperienza pregressa per incontri del genere e c'è da dire che abbiamo accusato un pò la caratura dell'avversario. Però un percorso di crescita passa per tappe come queste, e da questo punto di vista le sconfitte servono perché aiutano a migliorare. Spero che sia stato un test per preparare le eventuali finali, solo giocando partite del genere è possibile limare questo piccolo gap e l'auspicio è che se ci sarà un'altra opportunità noi sapremo farci trovare più pronti. Il merito della squadra è stato comunque quello di non mollare mai, probabilmente un altro avversario dopo il 3-0 si sarebbe arreso, noi invece siamo rimasti in partita e abbiamo combattuto fino alla fine". Poi sulla situazione di classifica. "Questo girone è molto competitivo, forse guardando i punti fatti è quello con la media più alta. E' davvero una bella corsa, e la nostra speranza è quella di aver contribuito alla stagione da record del Montespaccato, dato che abbiamo provato a restargli in scia per tutta la stagione. Quanto a noi, dovremo giocare queste ultime quattro partite con la solita determinazione, senza sottovalutare nessuno. Arrivare alle finali sarebbe un successo, un'ulteriore gratifica per l'anno positivo della Vis Aurelia. Come società, e come gruppo squadra, siamo cresciuti molto. Per quanto riguarda noi, il merito è soprattutto dello staff tecnico. Siamo riusciti a valorizzare tanti ragazzi, vederli soddisfatti è la cosa principale. Non è scontato fare tutto questo. Sono contento per la società, comincia a diventare una vetrina importante visti i risultati ottenuti. Dimostriamo di essere in grado di lavorare con tutti i ragazzi, anche se non sono tutti pronti allo stesso livello. Ma il bello è amalgamarli e vederli crescere, credendo in loro. Se c'è passione, il lavoro paga. A patto che ci sia tanta pazienza. Però le cose difficili sono le più belle".