Simeone, il blocco Sporting e tanta qualità: la Top 11 di Under 19 Elite

L'ago della linea dei quattro pende decisamente più dalla parte della qualità, ma a bilanciare il tutto c'è Alessio Del Mastro. Il centrocampista bianconero, arrivato a via Dell'Ateneo Salesiano a dicembre, per tutto il girone di ritorno ha fatto la spola tra Promozione e U19 e l'apporto che è riuscito dare è stato determinante. Del Mastro è il classico centrocampista tuttofare che lotta e ringhia su ogni pallone, imposta con qualità e si inserisce con i tempi giusti, non a caso il classe 2004 è nel mirino di diverse squadre di Serie D ed Eccellenza. A fare coppia con lui c'è un giocatore che fa della tecnica e della classe il suo punto di forza. Mattia Cesarini, nonostante sia un 2005, ha anche personalità da vendere e con il suo sinistro è capace di disegnare traiettorie che difficilmente si vedono sui nostri campi. Malgrado ciò, però, il centrocampista della Tor Tre Teste ha anche la giusta cattiveria agonistica per giocare in mezzo al campo. Gli esterni di questo 3-4-1-2 rappresentano la vera arma in più. Diego Attini e Matteo Morgante sono forse più adatti a giocare in un tridente offensivo ma grazie alle loro qualità atletiche, perdendo per forza di cose qualcosa in fase difensiva, possono ricoprire questo ruolo. Il 2005 del Certosa quest'anno ha fatto il decisivo step di crescita che negli ultimi anni gli era mancato e a livello dilettantistico è difficile trovare un giocatore che va sempre alla ricerca dell'1vs1 con la sua qualità. Dalla parte opposta il capitano gialloverde ha più o meno le stesse caratteristiche, con l'unica differenza che il suo piede preferito è il sinistro. Entrambi hanno trascinato le rispettive squadre a suon di giocate e il futuro per loro potrebbe essere ricco di soddisfazioni.