Certosa, Sdoga: "Avremmo potuto fare di più. Ora testa alla Red Tigers"

Cinque punti sono il bottino complessivo dopo le prime tre giornate di campionato. Sabato scorso, l'Under 19 del Certosa ha pareggiato la sua seconda gara consecutiva e ancora con il punteggio di 1-1. In via di Centocelle i ragazzi di Massimiliano Russo si sono divisi la posta con l'Audace: Merolle ha portato in vantaggio i neroverdi al 35', Fabbri dal dischetto ha riequilibrato tutto cinque minuti più tardi in favore dei genazzanesi. A commentare la gara è Gianmarco Sdoga, grande protagonista del match: “É stata una partita abbastanza difficile come tutte quelle che abbiamo avuto dall'inizio del campionato. Sicuramente avremmo potuto fare di più perché abbiamo creato molto ma non siamo stati bravi a finalizzare le azioni, é un pareggio che ci va stretto anche per come è arrivato, con il loro gol su un rigore molto dubbio”. L'estremo difensore si sofferma poi sull'inizio globale della stagione: “Da questo inizio di campionato, sia personalmente che a livello di squadra, ci aspettavamo qualcosina in più. Abbiamo avuto delle partite, come detto prima, molto complicate che però erano alla nostra portata. Potevamo tranquillamente fare punteggio pieno”. La settimana è già ricominciata e il Certosa ha ripreso a lavorare in vista della sfida con la Red Tigers. In merito Sdoga afferma: “Sarà una partita molto difficile, loro non sono ancora riusciti a centrare la prima vittoria e saranno quindi molto determinati a trovarla contro di noi. Bisogna prepararla bene in settimana, poi sabato ce l'andremo a giocare a viso aperto senza timore”. In generale, che annata ci sarà da aspettarsi da Sdoga e dal Certosa? “A livello di squadra mi aspetto una stagione ai livelli dell'anno scorso, guardando il girone penso che possiamo tranquillamente riuscire a centrare il nostro obiettivo di qualificarci ai play-off. Dobbiamo però lavorare molto per cambiare qualcosa. A livello personale, il mio obiettivo è quello di dare il massimo e provare a migliorare il più possibile così da poter contribuire al progetto”.