L'intervista
CHC, Gagliardi: "Qualche battuta d’arresto ma siamo lì, la squadra è forte"
Passate le prime sette giornate di campionato, la Juniores della Champions Club Soccer Academy è al secondo posto nel proprio girone, al pari di Sporting Real Aurelio e Trigoria a quattro lunghezze dall’Alba Roma capolista, unica formazione in grado di far bottino pieno contro i torelli. Dopo aver perso lo scontro diretto al vertice, la truppa di Marco Gagliardi è ripartita a dovere trovando due successi contro Città di Acilia ed Accademia Giallazzurri: "Onestamente abbiamo qualche punto in meno rispetto alla tabella di marcia. Abbiamo avuto una piccola flessione dopo le prime tre partite ma siamo riusciti a riprenderci subito e la classifica lo dimostra. Ho sempre detto che questa squadra ha tutte le carte in regola per lottare al vertice fino alla fine del campionato, e lo confermo anche oggi. Quando scendiamo in campo con la giusta motivazione possiamo far male a tutti, perché, se tatticamente c’è qualcosa da migliorare, qualitativamente non siamo inferiori a nessuno, anzi. Grazie al lavoro di Marco Meddi abbiamo inserito nel gruppo tre nuovi elementi: Flavio Dell’Uomo, Sergio Dell’Uomo e Samuele Dionisi che alzeranno sicuramente il tasso tecnico della squadra. La larga vittoria dell’ultimo turno nasconde, in realtà, una partita molto ostica in cui i nostri avversari non meritavano un passivo così pesante. Abbiamo sofferto la loro aggressività e rischiato di andare in svantaggio con il penalty neutralizzato dal nostro portiere Riccardo Cherubini. Poi ci siamo sciolti e siamo stati bravi a sfruttare al meglio le occasioni costruite. Nella ripresa siamo anche rimasti in dieci e sono molto contento di come la squadra ha gestito l’inferiorità numerica, rimanendo unita e chiudendo la pratica". Nel prossimo turno, i ragazzi di Gagliardi ospiteranno il Formello, reduce dalla prima vittoria stagionale con cui ha abbandonato il fondo della graduatoria: "Stiamo lavorando tantissimo sull’aspetto mentale di questa gara, non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’impegno nonostante il divario in classifica. Siamo consapevoli del nostro valore ma se non approcciamo la gara con determinazione rischiamo di farci male. Il bello del calcio è anche questo, se sei più forte lo devi dimostrare in campo".