L'intervista

Spes Mundial, Monaco: "Il nostro è un grande cammino. Non dobbiamo mollare la presa"

Valerio Conti

La Spes Mundial comanda il proprio girone dopo 16 giornate e l’artefice di questo cammino è mister Monaco che commenta così questa prima parte di stagione. "È una stagione importante. Anche nei due anni precedenti abbiamo fatto abbastanza bene, quindi finora siamo soddisfatti. Credo che meritiamo la posizione da capolista, anche se come ho detto ai ragazzi il girone di ritorno è un altro campionato. Le squadre cambiano e si rinforzano con il mercato di dicembre, alcuni club che si devono salvare iniziano ad attingere anche dalle loro prime squadre, come è successo al Santa Lucia sabato scorso contro di noi, che ha chiamato 2/3 giocatori dalla prima squadra. È cominciato un altro campionato molto difficile". Una prima parte di campionato che ha visto i ragazzi di Monaco imbattuti in casa, che ha sorpreso pure il mister: "Un percorso così bello no. L’anno scorso forse giocavamo ancora meglio rispetto a quest’anno. In questa stagione siamo più squadra, è un gruppo più maturo. Siamo riusciti a vincere veramente delle partite con la maturità dei grandi. In casa abbiamo fatto molto bene".

Il tecnico si è poi concentrato sulle difficoltà nella fase realizzativa: "Abbiamo delle difficoltà a fare gol, alcuni ragazzi sono andati fissi in prima squadra e con loro sarebbe stato un pochino più semplice. Sabato abbiamo avuto un grave infortunio di Paolo Magnanti - il nostro capocannoniere - che si è rotto il perone e quindi non ce lo avremo fino alla fine della stagione". La Spes Mundial però può vantare di essere la miglior difesa con solo 14 gol subiti dopo 16 partite. "È la nostra vera forza. La fase di non possesso palla è il nostro punto di forza. Lavoro molto su questo aspetto e ho dei bravi ragazzi che mi ascoltano. È difficile farci gol, perché poi se faccio una disamina sulle reti incassate sono: 3/4 su rigore, altrettanti su calcio d’angolo e un paio di autoreti. Quindi su azione ce l’hanno fatti veramente pochi”.  Si è poi soffermato parlando di una possibile promozione. “Noi ci crediamo tanto, anche se sappiamo che sia la Luiss che L’ASA sono due ottime squadre. Sarà un testa a testa fino all’ultima giornata. Noi purtroppo abbiamo perso due punti contro il Tor Lupara: una partita che fino ad un certo punto avevamo dominato, ma non siamo riusciti a chiuderla. Poi ci siamo trovati sotto 2-1, siamo stati capaci di reagire ed evitare la sconfitta”. Conclude buttando un occhio sulle prossime sfide. "Per noi sono fondamentali le prossime partite, perché abbiamo un calendario tutt’altro che semplice". 

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