L'intervista
Montespaccato, Civero: "Tornare in Elite una priorità, complimenti ai ragazzi"
Con il successo esterno ai danni dello Sporting Ariccia, il Montespaccato ha coronato la propria splendida cavalcata assicurandosi il primo posto e la conseguente promozione in Elite. Un cammino ai limiti della perfezione, con l’unica sconfitta stagionale che risale alla terza giornata sul campo della Libertas Centocelle. Archiviato quel passo falso, i ragazzi di Luciano Civero hanno ingranato la quinta, centrando 19 risultati utili consecutivi di cui 15 vittorie e 4 pareggi, ed ora possono festeggiare il primato: "Sabato è stata una partita difficile contro una squadra affamata di punti salvezza. Il campo in erba naturale non ci ha aiutato perché il maltempo lo aveva reso piuttosto pesante. Un aspetto che si è evidenziato soprattutto nel primo tempo, dove entrambe le squadre hanno faticato a rendersi pericolose. In apertura di ripresa siamo andati sotto sugli sviluppi di una palla inattiva ma abbiamo reagito da grande squadra ribaltando il punteggio e sfiorando anche il terzo gol. Non posso che essere soddisfatto del percorso della mia squadra. Quell’unica sconfitta ci brucia tantissimo, specialmente per come è arrivata, ma paradossalmente ci ha aiutato, spronandoci a fare meglio. Sin dall’inizio, il nostro obiettivo era di vincere il campionato e siamo riusciti a centrare questo traguardo con quattro turni d’anticipo. Conoscevo già molto bene il gruppo e sapevo che avrebbero fatto una grande stagione. Hanno scelto di mettersi in gioco con questa maglia e vanno ringraziati per questo, perché molti di loro avrebbero meritato di giocare un altro tipo di campionato". Il primo grande obiettivo è stato conquistato e Civero ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno dato il loro contributo, chiedendo allo stesso tempo un ultimo sforzo per chiudere al meglio la stagione: "Aldilà dei meriti del gruppo, che ha accettato con entusiasmo questa scommessa, ci tengo a sottolineare a ringraziare Giacomo Specchia e Matteo Donato, componenti dello staff, ma anche la dirigenza ed il presidente che mi hanno dato la possibilità di gestire questa rosa. Nello sport non si fa nulla da soli e senza l’apporto di tutti non saremmo riusciti a fare così bene. Adesso non dobbiamo rilassarci, affronteremo ogni gara con lo stesso impegno e disputeremo anche un paio di tornei in cui certamente vogliamo ben figurare".