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quarti di finale
I ragazzi di Vittori si aggiudicano l'andata per 1 a 0 grazie al gol dell'attaccante a pochi minuti dallo scadere
08 Maggio 2024
Leon Tredici (Foto ©GazReg)
AQUACETOSA – ARANOVA 1 – 0
ACQUACETOSA Spagnuolo 6.5, Cadin 5.5, De Simone 6.5 (10’st Hassan 6) (47’st Arcangeli sv), Giostra 6.5, La Porta 6, Noceti 6.5, Parman 6.5, Pertusio 5.5 (10’st Farcomeni 6.5), Tavassi 6, Tredici 7, Villani 5.5 PANCHINA Artissi, Andriola, Contaldo, Rigoni, Rocca, Sanga ALLENATORE Vittori
ARANOVA Miriello 6.5, Albisi 5.5, Gervasoni 6.5, D’Armini 6, Orlandi 6, Poliziani 4.5 (38’st Benvenuti sv), Rosi 5 (15’st Perigli 6), Pallottelli 6 (1’st Buffone 6), Monaldi 5.5, Bugionovi 6 (30’st Lucarelli 6), Colagrossi 6.5 (27’st Benedettini 6) PANCHINA Comandini, Guevara, Chipana, Stanojevic ALLENATORE Marciano
MARCATORI Tredici 37’st
ARBITRO Educato di Rieti, 6
NOTE Ammoniti Pertusio, Villani, D’Armini, La Porta, Cadin Angoli 3-1 Fuorigioco 1-3 Rec. 2‘pt-5‘st
L’Acquacetosa si aggiudica l’andata dei quarti di finale superando di misura l'Aranova grazie al timbro di Tredici. Sin dalle prime battute, i rossoblù provano a fare la partita affidando tutte le azioni offensive ai due attaccanti, Monaldi e Rosi, che attaccano costantemente la profondità nel tentativo di sorprendere la retroguardia avversaria. I padroni di casa, dal canto loro, dimostrano grande attenzione nella fase di non possesso, chiudendo ogni linea di passaggio, ed attendono il momento giusto per ripartire. Il primo spavento per Spagnuolo arriva dopo quasi un quarto d’ora, con il violento calcio di punizione di Colagrossi che, dalla lunghissima distanza, indirizza la sfera d’un soffio sopra la traversa. Dall’altra parte, i ragazzi di Vittori riescono a rendersi pericolosi con De Simone che, rientrando dalla sinistra, supera Albisi ma poi calcia sul fondo. Alla mezz’ora, una bella sponda di Monaldi libera ai sedici metri Colagrossi il cui mancino a giro sfila a lato. Nel secondo tempo il copione non cambia, con gli ospiti che occupano stabilmente la trequarti ma faticano a costruire vere e proprie occasioni da gol. Le più nitide, infatti, se le ritagliano i padroni di casa con le conclusioni di Tredici e Cadin che impegnano i riflessi di Miriello. Sul versante opposto, Perigli va via sull’out di destra e, dal fondo, pesca l’inserimento nell’area piccola di Monaldi che, tuttavia, perde l’attimo per battere a rete favorendo l’intervento di un difensore. A sette dal traguardo arriva l’episodio che sblocca la sfida: Poliziani si addormenta su un lancio lungo e si fa scippare la sfera da Tredici che, senza pensarci due volte, incrocia sul palo lontano trafiggendo Miriello. Nel finale, i rossoblù si riversano in avanti ma non riescono a conquistare il pareggio.
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