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La proclamazione e le parole dei finalisti del premio per la categoria Juniores ospiti nella nostra Redazione
27 Maggio 2024
Aquino e Del Monte sono i vincitori del GR Top Player e Top Coach di Under 19 (Foto ©Lori)
A prendersi la scena nella puntata odierna di GR Review è la proclamazione del GR Top Player di Under 19 Elite, con i finalisti accolti come ospiti nella nostra redazione. A trionfare sono Juan Pablo Aquino del Tor di Quinto tra i giocatori e Fabio Del Monte della Vis Aurelia tra gli allenatori, dopo una sfida all'ultimo voto con gli altri candidati. Il primo a prendere la parola è Rocco Gualtiero Chiappini del Tor di Quinto, terzo classificato e protagonista di un'altra stagione da incorniciare: "Il bilancio non può che essere positivo quando vinci il titolo regionale qui nel Lazio, dove ci sono tantissime squadre di valore e ben attrezzate. Nella fase nazionale abbiamo dato il nostro meglio e purtroppo abbiamo incassato quest'eliminazione che brucia, anche perché tra andata e ritorno contro la Renato Curi non abbiamo assolutamente demeritato". Quello di quest'anno è stato il secondo titolo regionale consecutivo con gol in finale per il bomber, cambia la maglia ma il risultato per lui è lo stesso: "Sono stati diversi sia il percorso che la finale stessa. Con lo Sporting Montesacro siamo stati la sorpresa della stagione, poi all'ultimo atto siamo riusciti a portare a casa la coppa nei 90'. Qui al Tor di Quinto invece si parte fin da subito con l'obiettivo di vincere, si tratta del club più titolato del Lazio in categoria e le aspettative sono alte. La finale è stata un continuo di emozioni ed il gol nei supplementari ha rappresentato una vera e propria liberazione". Arrivano poi le parole di Juan Pablo Aquino, fantasista sempre dei rossoblù e vincitore del premio: "Mi ricollego alle parole di Rocco e confermo che è stata un'annata importante, sia collettivamente che a livello personale per me. Dispiace per quest'eliminazione perché, per quanto visto in campo, non ce la meritavamo". Il numero 10 purtroppo non ha potuto disputare semifinale e finale per infortunio. "Non sono potuto scendere in campo, dopo l'infortunio ai quarti di finale contro l'Ottavia, ma con il cuore e la testa ero lì in campo con i miei compagni. Ho sempre creduto in questi ragazzi che hanno dimostrato una volta di più tutto il loro valore". Questa tutta la sua soddisfazione dopo la proclamazione come vincitore: "Le emozioni sono tante. Sono partito da un piccolo paese ed arrivare a togliersi soddisfazioni come questa è bellissimo, fa ancora più piacere perché a votare sono stati allenatori ed avversari che ringrazio di cuore". La parola passa a Fabio Del Monte, artefice del percorso da sogno della Vis Aurelia ed eletto miglior allenatore della stagione: "Noi siamo una matricola partita inizialmente con l'obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla ma, fin dal ritiro, ci siamo resi conto che il gruppo era molto unito e poteva togliersi grandi soddisfazioni. Siamo stati protagonisti di un girone d'andata pazzesco, con 13 vittorie su 14 gare disputate, e sono venuti pian piano fuori talenti come Alberti e Punzi. Poi c'è stato lo stop forzato che è stato un momento complicato ma, anche lì, siamo rimasti uniti ripartendo ed arrivando fino alla semifinale dove siamo stati eliminati proprio dal Tor di Quinto campione solo ai calci di rigore". Il tecnico esprime tutta la sua gioia dopo aver ricevuto il premio, arrivando davanti a Basili del Tor di Quinto e Contaldo della Tor Tre Teste, oggi purtroppo assenti per motivi lavorativi: "Vincere questo premio è un onore, essere votato da colleghi e giocatori fa tanto piacere e sono davvero emozionato. Condivido questo premio con i ragazzi e la società e ci tengo a fare i complimenti agli altri due mister finalisti che hanno fatto un percorso importantissimo". La chiusura è sul suo futuro: "Sono legatissimo alla Vis Aurelia ed al 90% rimarrò lì, continuando a fare l'Under 19. Ho ricevuto tante proposte, la società lo sa, voglio rimanere in questa categoria che secondo me è importante e spesso viene purtroppo un po' sottovalutata. Sono sicuro che negli anni crescerà ancora di più, come conseguenza della decisione di abolire l'obbligo degli Under nelle prime squadre, è la mia preferita e ci farà divertire". Rimanendo in casa Vis Aurelia, tra i talenti che si sono messi maggiormente in mostra non può che esserci Alessio Alberti, a confermarlo anche il secondo posto al GR Top Player: "Fin dal ritiro ho capito che la squadra fosse forte e mi sono subito trovato benissimo con tutti i compagni. Come ha detto il mister, lo stop non è stato facile da affrontare ma noi ci siamo stretti ancor di più ed abbiamo continuato ad allenarci con il massimo impegno. Ci siamo fatti trovare così pronti alla ripartenza e, tutti insieme, abbiamo fatto qualcosa di straordinario".
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