L'intervista
Città di Cerveteri, Sale: "Non dobbiamo temere la categoria: serve coraggio"
Il tecnico confermato dopo la vittoria nei Regionali lo scorso anno: "Non ce lo aspettavamo, ora abbiamo tutto il paese al nostro fianco"
Sta per ritornare il campionato Under 19 Élite, tra facce vecchie e nuove, fa la sua comparsa per la prima volta su questo palcoscenico il Città di Cerveteri. La compagine guidata da Simone Sale ha ottenuto un risultato che lo scorso settembre sembrava inimmaginabile e ora con tutto l’appoggio della comunità cercheranno di stupire di nuovo tutti.
Partiamo dal trionfo dell’anno scorso, come è stato il vostro cammino?
"Abbiamo fatto un buon percorso con serietà e umiltà, dando fiducia a tutti i giocatori e alla fine abbiamo raccolto i frutti dei nostri sforzi".
Quale è stato il momento in cui avete capito di poter vincere il campionato?
"La società non era partita immaginando questi risultati a fine anno, il Cerveteri non ha mai disputato un campionato di massimo livello come quello dell’Elite. Alla fine del girone di andata eravamo a un punto dalla prima, li abbiamo compreso appieno il nostro potenziale e che avevamo le nostre chance".
Quali sono stati gli ingredienti per costruire questo successo?
"I ragazzi si sono messi a disposizione sin da subito, la ricetta vincente è stata il divertimento e la gioia di venirsi ad allenare".
Durante un percorso così netto come si affrontano le difficoltà?
"Le complicazioni si superano ragionando tutti insieme senza isterismi e provando a analizzare quello che succede dentro il campo dopo il fischio d’inizio, per migliorarsi costantemente".
Parlando invece del presente, che passa dalla sua riconferma, quali sono i vostri obiettivi e le sue sensazioni per la nuova stagione?
"Il nostro unico obiettivo è la salvezza, abbiamo tutti i calciatori della rosa con pochissima esperienza in questi campionati. L’unico modo di raggiungerla sarà di fare come già abbiamo fatto: avere una nostra identità di squadra ben definita".
Un messaggio infine per caricare i suoi atleti e preparali a questa avventura inedita?
"Non dobbiamo temere la categoria, essere coesi e coraggiosi. Abbiamo la fortuna di avere tutto un paese al nostro fianco".