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Tre giorni all'avvio, girone A: Tor di Quinto squadra da battere?
I campioni iniziano dalla tana dell'Aurelianticaurelio: tante le avversarie temibili sul cammino
Sale l'attesa per veder tornare in campo la U19 Elite, primo campionato a prendere il via tra quelli di eccellenza: sabato partirà la rincorsa al Tor di Quinto campione in carica, inserito nel girone A. I rossoblù di mister Basili inizieranno il loro cammino nella stagione regolare nella tana dell'Aurelianticaurelio, apparentemente un cantiere ancora aperto visto il recente cambio di guida tecnica ad appena una settimana dal via. Ciò non vuol dire che il Tor di Quinto troverà davanti a sé tappeti rossi, ma di certo sembra un avvio meno complesso rispetto a quello di altre formazioni dall'ottima tradizione nell'ambito del settore giovanile Elite. A partire dall'Urbetevere, che ospita nella prima giornata quel Montespaccato che lo scorso anno ha letteralmente dominato il proprio raggruppamento nei Regionali. Dopo la retrocessione della prima squadra dalla Serie D due stagioni fa, il passaggio dai Nazionali alla categoria cadetta nel panorama laziale non ha scoraggiato il club azzurro, che ha costruito una squadra subito vincente e, quest'anno, sarà certo tra gli obiettivi del Montespaccato tentare di mantenersi nelle posizioni nobili della graduatoria per dare continuità al suo progetto. Stesso discorso che vale per un'altra neopromossa inserita in questo raggruppamento, ovvero il Città di Cerveteri all'esordio assoluto in Under 19 Elite. Iniziare il campionato in casa di una realtà consolidata come il Savio non è certo l'avvio migliore per prendere confidenza gradualmente con la massima categoria regionale, ma siamo in Elite: sfide facili non esistono per nessuno. Fiumicino - Atletico Salaria Vescovio, Grifone - Santa Marinella, Civitavecchia - Atletico Raike Morena ed Aranova - Academy Ladispoli chiudono il programma di questa prima giornata: sfide che appaiono tutte molto equilibrate, pur riguardando due ripescate (Santa Marinella ed Aranova), ad ulteriore riprova di quanto questo torneo, in particolare in un anno che non prevede obbligatorietà di utilizzo degli Under nelle prime squadre, possa vantare un tasso tecnico ed una qualità ancora più elevate rispetto agli anni passati.