L'intervista

Vigor Perconti, Bellinati: "Obbligati a puntare alla vittoria finale"

Il tecnico non si nasconde dopo il largo successo contro la rivale Ottavia "La nostra maglia ci impone di pensare in grande"

La sconfitta dell'esordio è stata subito metabolizzata dalla Vigor Perconti, che contro la concorrente diretta Ottavia ha fornito una bella prova di forza imponendosi per 5-1. Una vittoria senza appelli, anche se il tecnico blaugrana Francesco Bellinati sottolinea una certa continuità di prestazione tra le prime due gare disputate: "Mi aspettavo risposte a livello di approccio in questa seconda sfida, perché all'esordio abbiamo regalato il primo tempo. Poi abbiamo giocato come siamo riusciti a fare anche contro l'Ottavia, con cui abbiamo vinto nettamente: l'unica differenza è che contro l'ASA abbiamo preso tre pali che ci hanno condannato alla sconfitta, oltre ad aver dovuto mandare giù un rigore inesistente per i nostri avversari. Con l'Ottavia abbiamo raccolto quanto seminato, cosa che non ci era riuscita la settimana prima. Un approccio sbagliato ci può stare, visti i tanti ragazzi nuovi che abbiamo in squadra, che si affacciano a questa categoria con una maglia importante come la nostra. Però noto una certa continuità a livello prestativo tra il secondo tempo con l'ASA e la sfida con l'Ottavia". Al di là delle singole prestazioni, l'obiettivo della Vigor Perconti è uno ed uno solo: vincere. Lo sguardo di Bellinati, dunque, si protrae sul lungo periodo: "Ho la fortuna di avere un gruppo di 26 giocatori che lavora tutta la settimana per arrivare al meglio alla gara del sabato. Grande merito va ai ragazzi che trovano meno spazio durante il campionato, perché concorrono a tenere alto il livello degli allenamenti. Noi siamo la Vigor Perconti, siamo obbligati a pensare di arrivare fino in fondo: la nostra maglia ce lo impone. Non sempre si riesce a vincere, anche perché siamo un cantiere ancora aperto. Non mi lascio fuorviare dai due risultati diversi di queste prime due gare, perché a livello prestativo c'è stata molta continuità. Preferisco comunque subire episodi ma continuare a giocare piuttosto che mettere palla lunga e sperare che accada qualcosa".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.