L'intervista
Atletico Torrenova, Ottobrini: "Bell'inizio, ma non abbiamo fatto ancora nulla"
Il tecnico si gode il primato a punteggio pieno ma tiene alta l'attenzione dei suoi: "Serve la stessa voglia partita dopo partita"
Primato in classifica a punteggio pieno dopo due giornate, con la ciliegina della netta vittoria sulla finalista dello scorso anno Tor Tre Teste. Un inizio di stagione folgorante quello dell'Atletico Torrenova, che sembra aver cambiato rotta dall'anno scorso quando la salvezza arrivò solo tramite il playout. Ovviamente due partite non sono sufficienti a dare un giudizio complessivo sul cammino della squadra, ma il tecnico Alessio Ottobrini è convinto di avere tra le mani un ottimo gruppo: "Lo zoccolo duro è rimasto invariato dallo scorso anno - spiega - a cui si sono aggiunti sette ragazzi provenienti dal roster che ha vinto lo scorso anno il campionato Regionale in Under 17 ed alcuni nuovi innesti. La qualità della squadra è buona, ma non dobbiamo lasciarci fuorviare dalla sfida con la Tor Tre Teste. Nessuno immaginava che potessimo dominare in quel modo il primo tempo, con ben dodici occasioni da gol create, però avevamo studiato nel dettaglio la partita e sapevamo come impostarla. Alla lunga la forza dei nostri avversari è venuta fuori ed hanno accorciato le distanze, ma noi siamo stati bravi a reggere il colpo e a chiudere nel finale. Adesso, però, dobbiamo pensare solo alla prossima partita e non a quella passata". La strada tracciata dal tecnico, dunque, è quella dei piccoli passi per raggiungere l'obiettivo di mantenersi nei piani alti della graduatoria: "Sembra paradossale - sottolinea Ottobrini - ma quest'anno il 7° posto, che nelle stagioni passate avrebbe rappresentato un risultato di enorme valore, quest'anno potrebbe valere come accesso al playout. Ciò chiaramente aumenta le difficoltà che incontreremo sul nostro cammino, già tante di loro. Per quanto si dica in giro che il Girone C sia il più abbordabile dei tre, non penso affatto che sia vero: andare nei piccoli centri non è mai facile. E poi ci sono corazzate come Pomezia, neopromossa solo di nome poiché tutti ne conosciamo il valore e la qualità, Colleferro e la stessa Tor Tre Teste ad esempio: non sarà per nulla semplice mantenere un posto in categoria. Noi dobbiamo pensare una gara alla volta, affrontando ogni impegno con la stessa voglia. E poi a dicembre potremo tracciare un primo bilancio di quali potranno essere le nostre possibilità. Abbiamo iniziato bene, ma non abbiamo ancora conquistato nulla".