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L'intervista
03 Ottobre 2024
Christian Castelletti, tecnico del Trastevere (©Trastevere Calcio)
Quarta giornata decisamente impegnativa, quella che attende il Trastevere di mister Christian Castelletti. I rionali sono infatti attesi dalla trasferta in casa della capolista Fulgens Foligno, a punteggio pieno dopo le prime tre partite di campionato. Per gli amaranto finora nessuna sconfitta, con una vittoria e due pareggi che hanno lasciato l'amaro in bocca al tecnico: "Si deve sbagliare il meno possibile in questi campionati se si vuole rimanere in alto. Noi, però, due mezzi passi falsi li abbiamo già commessi, seppure attraverso due prestazioni molto diverse tra loro. Con la Sangiovannese, alla prima giornata, abbiamo disputato un ottimo primo tempo, ricevendo anche i complimenti dai nostri avversari che si sono detti molto contenti del punto portato a casa. Con la Flaminia, invece, la nostra prima frazione di gara è stata opaca, anche se con un pizzico in più di cinismo avremmo potuto prenderci i tre punti. Ad ogni modo è presto per fare valutazioni sull'impatto che questi due pareggi possono avere sul nostro cammino. Siamo un gruppo nuovo, io sono arrivato questa estate: ci vuole tempo per conoscersi e compattarci, è fisiologico che sia così. Il problema è che il campionato è corto, dunque dobbiamo essere veloci nel comprendere gli errori commessi finora e correggerli". Nonostante i quattro punti di ritardo dal primo posto, occupato oltre che dalla Fulgens Foligno anche dal Roma City, altra squadra a punteggio pieno nel girone, il tecnico del Trastevere non si lascia prendere dalla frenesia: "È presto per parlare di possibile fuga della Fulgens in caso di vittoria contro di noi - sottolinea Castelletti - quindi dobbiamo rimanere concentrati sul lavoro che stiamo portando avanti. Partecipiamo ad un campionato particolare, con i fuori quota ed i ragazzi che scendono dalla prima squadra che possono spostare gli equilibri. In più nessun avversario è disposto a mollare di un centimetro, quindi tutte le partite saranno tirate fino all'ultimo secondo ogni sabato. Dall'altro lato, però, noi dobbiamo essere consapevoli di indossare una maglia importante: il Trastevere per tradizione è una squadra che punta in alto. Siamo un gruppo in costruzione, ma restiamo concentrati sul nostro lavoro che consiste anche nel preparare i ragazzi al salto in prima squadra. Le ambizioni personali e di gruppo non mancano di certo, ma sappiamo che ci vorrà tempo per riuscire ad esprimere il meglio di noi stessi".
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