Focus
Romulea-Vigor Perconti: il match ai raggi X
Grazie alla telecamera Veo abbiamo analizzato nel dettaglio i dati delle due squadre nella partita di sabato
Romulea e Vigor Perconti sono uscite dal campo al termine dei 90’ di sabato con un 1-1 che agli amaranto oro sta molto stretto. Dopo aver terminato in vantaggio di un gol e in superiorità numerica il primo tempo, la squadra di Mariotti lascia ampi spazi agli avversari e subisce il pareggio in ripartenza. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio cosa ci raccontano i dati della partita. Il possesso palla riflette l’inferiorità numerica vista in campo: i blaugrana, infatti, dopo un avvio di match positivo lasciano l’iniziativa agli avversari e confezionano il 35% di possesso a cospetto del 65% della Romulea. Il dato ovviamente cambia nella ripresa, giocata interamente in 11 contro 10: se nella prima frazione si registra un possesso di 56% a 44%, nel secondo tempo si passa ad uno schiacciante 74% a 26%. L’aspetto maggiormente indicativo, però, è la zona in cui il possesso viene legittimato: i padroni di casa dominano a centrocampo dove ottengono più della metà del possesso (52%), equilibrando poi quello in zona difensiva e offensiva (27%, 21%). Dall’altra parte la squadra di Bellinati tiene palla maggiormente in difesa (60%), per poi attaccare velocemente in verticale: è segno evidente di una partita interpretata, in seguito all’espulsione di Moretti, chiudendosi in difesa per poi sfruttare le ripartenze veloci. Le heat map delle due compagini confermano questo aspetto e palesano la compattezza degli ospiti a fronte del tentativo della squadra di Via Farsalo di allargare le posizioni degli avversari con il palleggio orizzontale a centrocampo. Un altro aspetto che emerge dalle statistiche è la capacità di palleggio dei ragazzi di Mariotti con ben 13 serie da sei o più passaggi e ben 33 serie tra i 3 e 5: gli amaranto oro tengono la palla per il doppio dei minuti rispetto ai blaugrana, 23 a confronto dei 12, e riescono a tramutare un tale ipnotico possesso in occasioni da rete arrivando alla conclusione per ben 14 volte, tra cui ricordiamo il grande piazzato di Ferrari nel primo tempo e le ghiotte occasioni capitate sui piedi di Chiesa nella ripresa. La Vigor, d’altro canto, impostando la gara sul contropiede ha molte serie di passaggi compresi tra 3 e 5, spesso verticalizzazioni veloci o lanci lunghi a cui poi seguiva la giocata del singolo, mentre solo due sono le serie di 6 o più passaggi. Nel complesso la Romulea ha imposto il suo predominio anche in parità numerica, sbagliando poi l’approccio al secondo tempo che gli costa un gol subito e il bottino pieno; dall’altra parte la Vigor Perconti ottimizza come può una partita che si era complicata e non poco riuscendo a strappare il pareggio nell’unico modo in cui poteva farlo.