L'intervista
Città di Cerveteri, Sale: "Divertirci ci ha aiutato a superare le difficoltà"
I tecnico reduce da due vittorie di fila tiene i piedi per terra: "Non abbiamo ancora innestato la marcia giusta"
Due vittorie consecutive non bastano per dire che il Città di Cerveteri ha innestato una marcia da salvezza diretta, ma di certo il gruppo di mister Simone Sale ha dato una buona scossa al suo cammino grazie ai successi delle ultime due giornate su Santa Marinella e Montespaccato. Pur trattandosi di uno scontro diretto, quello con i rossoblù non è stato il vero momento di svolta per il Cerveteri, visto che il 3-2 sugli azzurri è stato un successo maturato contro quella che al momento era la prima della classe. Dunque è lì che capitan Eluwa e compagni hanno capito di poter recitare un ruolo importante all'interno del girone A, anche se il tecnico tiene i piedi di tutti ben saldi a terra: "Non bastano queste due vittorie per dire che abbiamo cambiato marcia. Certo, in tutte le gare che abbiamo disputato abbiamo messo in campo ottime prestazioni, ce la siamo sempre giocata. Nelle prime giornate, però, gli episodi ci sono girati tutti contro, mentre ora qualcosa inizia a venire a nostro favore. Non dobbiamo però dimenticare che per questo gruppo è la prima volta in un campionato Elite, non va sottovalutato il fatto che paghiamo a tanti avversari in termini di esperienza e a livello tecnico. Ma la grande qualità di questi ragazzi è il fatto di non mollare mai, tutti si allenato seriamente e bene senza lasciare da parte il divertimento, che genera l'entusiasmo necessario a superare le difficoltà". E non sono state poche quelle presentatesi sul cammino del Città di Cerveteri, costretto in tante occasioni a ricorrere alle rose delle categorie più giovani: "I tanti infortuni che abbiamo patito - spiega infatti Sale - ci hanno costretto in molte gare a partire con un 2008 titolare, ma anche lui si è calato perfettamente in questo spogliatoio, che ha una identità bene precisa basata sulla voglia di non lasciare nulla di intentato. Sappiamo che è ancora lunga e che solo in sei quest'anno manterranno la categoria senza passare dai playout, dunque ogni partita sarà difficilissima. La classifica è corta, tutte le avversarie sono attrezzate, di sicuro non sarà facile raggiungere il nostro obiettivo. Anche se la nostra società punta a valorizzare i giovani del suo vivaio e, da questo punto di vista, sono convinto che abbiamo già fatto un gran bel lavoro".