Longarina, De Witt: “Restiamo umili, vogliamo dire la nostra fino all’ultimo”

Vittoria con la Vis Sezze e vetta del girone C conquistata per la Longarina TSS che sabato scorso ha ottenuto i tre punti, imponendosi tra le mura amiche per 2-1. Non più una sorpresa dunque, ma una splendida realtà, quella che ci viene sottolineata dal tecnico Alessio De Witt, soddisfatto di quanto ottenuto sinora: "Certamente, ma restando sempre umili e con tanta voglia di lavorare, in un girone difficile con gare insidiose, che da parte nostra sono tutte finali. Noi cercheremo fino all'ultimo di dire la nostra. Sono fiero ed orgoglioso di allenare questi ragazzi, un gruppo coeso e dedito al lavoro, anche la vittoria di sabato è stata ottenuta con queste caratteristiche, con buoni principi a livello di gioco. I rossoblù sono una squadra ostica e che secondo me dirà la sua fino all'ultimo". Due le gare che restano all'interno delle 13 di andata, per poi svoltare verso il ritorno, cosa serve alla Longarina per restare al comando: "Umiltà durante il corso della settimana, impegno e coesione, alla lunga arriveranno le squadre che hanno un gruppo, quindi l'attenzione dovrà essere rivolta a noi, così potremo dire la nostra fino alla fine. Per ora ci godiamo questo primo posto e faremo di tutto per restarci. Noi siamo una squadra con una quadratura e un organizzazione, andando a vedere siamo la miglior difesa del girone, guardando agli altri raggruppamenti, soltanto noi e il Tor di Quinto abbiamo subito di meno. In più abbiamo un grosso cuore che ci ha fatto superare diversi ostacoli. Anche il Colleferro però di quelle affrontate finora, ha un collettivo importante e devo dire una classifica bugiarda. Poi alla lunga chi farà uno scatto in classifica non potrà che essere la Tor Tre Teste". Dal girone di andata che sta per arrivare alla sua conclusione, passiamo all'analisi di quello che potrà essere il girone di ritorno: "Sarà tutta un'altra storia, un altro discorso. Perchè chi vorrà salvarsi farà scendere determinati elementi. Prepariamoci ad essere ancora più agguerriti, a dare quel qualcosa in più. Ci sarà ancor più organizzazione e partite molto più combattute. Dovremo essere bravi ad interpretarle, con un attenzione ancora più alta rispetto a quanto fatto finora".