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Rappresentativa CR Lazio
12 Febbraio 2025
Marco Ippoliti, tecnico della Rappresentativa Under 19 (©LND Lazio)
Al di là dei risultati, in questa fase della preparazione verso Caput Mundi e Torneo delle Regioni è importante per la Rappresentativa Under 19 poter contare su alcune certezze. Una di queste è la duttilità del gruppo su il tecnico Marco Ippoliti sceglierà di contare per i due prossimi eventi. Nel test di martedì contro il Roma City, il tecnico ha scelto di puntare su una rotazione dei moduli con cui disporre in campo i suoi, ottenendo ottime risposte che possono far ben sperare: in caso difficoltà, la selezione laziale può avere a disposizione un asso nella manica non da poco, in grado di ribaltare le sorti dei match proprio come accaduto in occasione dell'ultima amichevole disputata.
Tre soluzioni È lo stesso allenatore a sottolineare questo aspetto: "Con il Roma City non siamo partiti molto bene per vari fattori. Siamo andati sotto nel punteggio ma poi siamo riusciti a ribaltare lo 0-1 fino al 3-1 grazie appunto alla capacità dei ragazzi di interpretare diverse soluzioni. Nelle corde di questo gruppo ci sono almeno tre moduli: il 4-4-2, il 4-3-3 ed il 4-2-3-1. Quando siamo passati a quest'ultimo schema le cose sono radicalmente cambiate in quanto a pericolosità ed efficacia della manovra, è stata questa la chiave per riuscire a passare avanti. Non che con le altre soluzioni le cose fossero andate male, anzi. Però quando un tipo di gioco inizia ad essere riconosciuto dagli avversari è importante non farsi trovare impreparati. E la qualità migliore di questo gruppo è proprio quella di sapersi adattare alle varie situazioni a cui vengono posti di fronte".
Amichevole "eccellente" Il prossimo impegno della Rappresentativa Under 19 è fissato per mercoledì 19 febbraio, quando andrà in scena probabilmente il test più duro, per tanti aspetti. Sarà infatti il confronto con la prima squadra dell'Ottavia, che milita in Eccellenza, a dare risposte ancora più concrete a mister Ippoliti. Il quale poi concluderà il percorso di avvicinamento a Caput Mundi e Torneo delle Regioni con un ultimo raduno previsto per il 25 febbraio. "In quell'occasione - spiega il tecnico - faremo dei lavori più specifici rispetto ai precedenti incontri. Per quanto riguarda l'ultima amichevole, invece, il mio interesse principale è che non ci siano incidenti di percorso come ad esempio degli infortuni: giocare contro prime squadre può essere problematico per ragazzi che non sono più abituati a confrontarsi costantemente con questo tipo di realtà. Ad ogni modo, come sempre sarà la prestazione ad essere il punto focale del nostro lavoro, non certo il risultato che maturerà sul campo".
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