L'intervista

Atletico Torrenova, Ottobrini saluta: "Ora spero in un progetto a medio termine"

Il tecnico si è congedato da squadra e dirigenza dopo l'amaro epilogo di un campionato da protagonista

Da mercoledì 19 marzo Alessio Ottobrini non è più l'allenatore dell'Atletico Torrenova. Il tecnico ha lasciato la panchina bianconera dopo l'amaro epilogo di una stagione che ha visto la squadra protagonista di una accesa lotta al vertice del girone C con Longarina, Vis Sezze e Lodigiani, perdendo all'ultima giornata il treno playoff a favore del Città di Ciampino. Un risultato che lascia l'amaro in bocca al gruppo, alla società e allo stesso Ottobrini, che ricerca il motivo dell'uscita dai primi quattro in un mancato rafforzamento della rosa nel periodo invernale: "Alcuni episodi ci sono stati sfavorevoli, sia nella sfida decisiva con la Lodigiani che anche prima. Abbiamo avuto un rendimento altalenante nel girone di ritorno, molto diverso da quello che era stato il nostro cammino nella prima parte del campionato. A dicembre serviva qualche innesto perché, come avevo previsto, in vista della chiusura della stagione regolare tante avversarie avrebbero attinto alla prima squadra per dare una spinta al proprio cammino. Noi questa possibilità non l'abbiamo, ma la scelta è stata quella di continuare con questo gruppo, senza far arrivare altri elementi. Chiaramente i ragazzi erano all'altezza della situazione, perché stare lì davanti sin dall'inizio non è stato affatto un caso. Ma non è bastato".

Esperienza Oltre alla stanchezza, anche la poca esperienza in un campionato Elite da disputare nelle posizioni di vertice è stato tra i fattori che hanno contribuito al quinto posto dell'Atletico Torrenova: "Non dobbiamo dimenticare - sottolinea infatti Ottobrini - che i ragazzi del 2006 venivano da un playout in questa categoria, mentre i 2007 erano reduci sì da una vittoria, ma in un campionato Regionale. Non era facile portare a termine un cammino di primo livello per nessuno di loro, ma devo complimentarmi con ogni singolo elemento della rosa, perché sono riusciti a sfiorare quella che a tutti gli effetti sarebbe stata un'impresa. La loro crescita a livello tecnico e tattico è evidente a tutti, mentre si poteva fare ancora meglio sotto il profilo caratteriale, specialmente per ciò che riguarda l'approccio alle partite. Di sicuro, per tutti noi questa stagione sarà un'esperienza importante".

Futuro Dopo l'addio al club bianconero, Ottobrini inizia la ricerca di una nuova avventura: "Lascio una società a cui sono particolarmente legato, in modo speciale al Presidente. Nel mio bagaglio metto una crescita lavorativa e personale, perché ho imparato tanto su come affrontare questo tipo di campionati: spero di poter mettere tutto in pratica quanto prima. Cerco un progetto almeno a medio termine, che mi dia la possibilità di programmare per più stagioni un lavoro mirato alla crescita. In queste ultime stagioni non ne ho avuto la possibilità, spero davvero che quanto fatto quest'anno con l'Atletico Torrenova mi dia finalmente modo di raggiungere questo obiettivo".

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