TDR 2025
Il Lazio chiude con una vittoria: con l'Abruzzo arrivano i tanto agognati tre punti
Dopo i due ko con Campania ed Emilia Romagna, i ragazzi di Ippoliti riescono a togliersi una bella soddisfazione in chiusura di girone
TORNEO DELLE REGIONI U19 D ABRUZZO - LAZIO 1-3
ABRUZZO Bartiromo 6.5, Cipriani 6, De Giosa 6, Dei Rocini 6.5 (40'st D'Emilio sv), Dundulachi 5.5, Giammarinaro 6 (12'st Ciaccia 4.5), Mancini 7 (40'st Marini sv), Palma 5.5, Pomposo 6 (8'st De Bernardinis 6), Sarno 5.5, Venditti 6 (35'st Balassone 6) PANCHINA Bomba, Paolucci, Tafili, Varani ALLENATORE Angelone
LAZIO Rutelli 6.5, Arilli 7.5, Bernabeo 7, Cerrato 6, Foriglio 6.5, Fumasoni 6.5 (16'st Ruggiero 6.5), Neri 7 (26'st Tavella 6), Pizzuti 6.5 (38'st Federici sv), Rotondo 6, Savioli 6.5 (35'st Fiore 6), Scopigno 7 PANCHINA Midio, Bardi, Bertacchini, Funari ALLENATORE Ippoliti
MARCATORI Neri 9'st (L), Mancini 13'st (A), Arilli 34'st (L), Scopigno 49'st (L)
ARBITRO Russo di Acireale, 5.5
ASSISTENTI Quatriola di Acireale e D'Agostino di Acireale
NOTE Espulsi al 30'st Ciaccia (A) per gioco scorretto al 43'st Bernabeo (L) per doppia ammonizione Ammoniti Bernabeo, Pomposo, Bartiromo, Scopigno, Fumasoni, Sarno, Ruggiero, Dei Rocini, Pizzuti, Federici Angoli 5-5 Fuorigioco 1-1 Rec. 6'st
Arriva troppo tardi ma arriva la vittoria per mister Ippoliti ed i suoi ragazzi: con l'Abruzzo finisce 3-1 per il Lazio, che dunque riscatta almeno parzialmente i due ko precedenti costati l'eliminazione anticipata dal Torneo. Bene la squadra di Ippoliti in avvio di gara, con Scopigno, Foriglio, Neri e Bernabeo che arrivano pericolosamente alla conclusione nei primi 26' di gioco, senza tuttavia trovare la soluzione giusta per portare in vantaggio la selezione del Lazio. Dopo questa lunga sfuriata, però, l'Abruzzo inizia a premere, specialmente sulla corsia mancina dove Dei Nocini si dimostra cliente particolarmente ostico per Scopigno. Al 29' l'esterno dell'Abruzzo riesce a superare il diretto avversario arrivando a scagliare il suo destro dall'interno dell'interno dell'area di rigore, con la sfera che sibila vicino al palo alla sinistra di Rutelli. Neanche un minuto più tardi l'estremo difensore del Nettuno risponde presente sulla sollecitazione di Palma dal limite, che in realtà è l'ultimo pericolo portato dalla formazione adriatica: nel finale di tempo, infatti, Neri crea più di un grattacapo alla difesa avversaria, con una conclusione dalla distanza finita fuori di poco a chiudere la prima frazione. La spinta del Lazio continua anche nel secondo tempo, con il risultato che si sblocca al 10' alla quinta occasione creata: bella imbucata di Foriglio per Bernabeo, cross dal fondo dell'attaccante del Pomezia per Neri che in scivolata anticipa i difensori avversari e porta avanti i suoi. Da quel momento, però, inizia un lungo periodo di forcing dell'Abruzzo, che chiude Arilli e compagni nella propria metà campo dopo l'immediato pareggio siglato da Mancini dopo un break centrale di Dei Rocini, tra i migliori degli abruzzesi. Rutelli e la difesa del Lazio faticano a contenere la spinta avversaria, ma in soccorso arriva l'espulsione diretta rimediata da Ciaccia alla mezz'ora: la superiorità numerica restituisce sicurezza ai ragazzi in blu, che con Arilli sugli sviluppi di un calcio d'angolo conquistato da Ruggiero (gran conclusione deviata in corner dal portiere abruzzese) si riporta avanti. A chiudere i conti tra le due squadre rimaste in dieci (doppia ammonizione per Bernabeo a 2' dal 90') è Scopigno, che proprio nel finale trova la gioia personale che riscatta l'errore con la Campania andando a siglare il definitivo 3-1.