Cerca
Dopo gara
05 Giugno 2025
Andrea Campolattano, allenatore del Roma City (©GazReg)
Dopo un primo tempo di controllo, il Roma City è caduto nella ripresa sotto i colpi dell'Ostiamare, chiudendo sotto per 3-1 il primo atto delle semifinali scudetto. Non tutto è perduto, però, secondo l'allenatore arancioblù Andrea Campolattano, consapevole di dover far fronte alla poca brillantezza fisica dei suoi in questo momento della stagione: "Siamo partiti molto bene, con un primo tempo in cui abbiamo giocato meglio dei nostri avversari. Loro sono stati bravi a sfruttare bene i momenti della partita, ma non dimentichiamo che abbiamo sbagliato un rigore all'inizio e poi abbiamo commesso una ingenuità concedendo a loro il rigore che ha sbloccato il risultato. Anche lì siamo stati bravi a reagire, ma aver sbagliato una ghiotta occasione a pochi istanti dal riposo ci ha un po' demoralizzati. Poi è arrivato il loro secondo gol a bruciapelo ad inizio secondo tempo: quell'errore di approccio è stato il vero problema, ancora più grave del non aver sfruttato la superiorità numerica nell'ultima mezz'ora. A livello fisico sapevamo di poter andare in difficoltà col passare dei minuti, visto che tanti dei ragazzi sono reduci da lunghi infortuni e la tenuta atletica non è al momento il nostro punto di forza. Nonostante tutto, comunque, resto fiducioso per la gara di ritorno".
Formula da rivedere Il format della post season, comunque, non convince appieno il tecnico: "Siamo stati tre settimane senza giocare ed ora da due settimane scendiamo in campo ogni tre giorni. Il discorso vale sia per noi che per l'Ostiamare e per le altre due semifinaliste, anche perché le temperature pomeridiane iniziano ad essere difficili da sopportare. Non è un caso che in questa prima sfida due dei nostri ragazzi si siano fermati per problemi muscolari: la formula scelta dalla federazione andrebbe rivista. Da dove ripartiamo in vista del ritorno? Dalla prestazione del primo tempo, anche se va migliorata la nostra attitudine sotto porta: abbiamo creato tanto, avremmo dovuto segnare e mettere, così, la sfida su un altro piano. Così non è stato, ma ho fiducia che la squadra possa girare in suo favore le sorti di questa semifinale".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni