Giustizia

La prova tv cancella la squalifica: accolto il ricorso del Tirreno Sansa

La Corte d'Appello utilizza un video per ribaltare il primo grado: tolti 8 anni di squalifica a Zanotti

Una sentenza che può fare giurisprudenza, quella emessa dalla Corte Sportiva di Appello Territoriale. I giudici, infatti, sono ricorsi alla prova tv per decretare l'annullamento di una sanzione comminata lo scorso dicembre. Il caso riguarda la squalifica di otto anni al capitano del Tirreno Sansa Valerio Zanotti dopo i fatti accaduti nella sfida di campionato in casa dell'Accademia Sporting Roma, di cui avevamo dato conto sul nostro sito.

L'appello proposto dal giocatore è stato escusso in più sedute dalla Corte, come spesso avviene in situazioni di questo tipo, con diverse audizioni supplementari dei protagonisti coinvolti. A fare la differenza, stavolta, è la presenza di un filmato realizzato dalle tribune proprio durante i momenti di tensione che sono stati oggetti del dispositivo pubblicato pochi giorni dopo il match in questione. I giudici lo hanno assunto come prova rivedendolo anche con i protagonisti stessi, arbitro e giocatori, fino ad arrivare alla decisione di cancellare la sanzione comminata in primo grado.

La ricostruzione Dal referto arbitrale si evinceva che il direttore di gara era stato, dopo una contestata decisione da lui assunta, circondato da diversi giocatori della squadra ospite, ricevendo un colpo senza però riuscire a comprendere da chi fosse stato sferrato. In casi di questo tipo la giustizia sportiva prevede la squalifica a carico del capitano della squadra, come infatti è accaduto anche in questa circostanza. Dopo il riesame delle testimonianze e del video, sono emerse alcune discrepanze tra quanto ripreso dalla telecamera amatoriale ed il documento redatto dall'ufficiale di gara. Il capannello intorno a lui era composto da giocatori di entrambi gli schieramenti, con il colpo incriminato che è stato giudicato non volontario: "Non erano visibili gesti nitidi né movimenti - si legge infatti - riconducibili con evidenza a un’aggressione deliberata, e che non si poteva escludere chela caduta fosse effetto di un unico colpo accidentale". Venuta dunque a decadere l'intenzionalità del gesto, la corte ha sentenziato la riduzione dell'ammenda al Tirreno Sansa ed "annullando le squalifiche a carico del calciatore Zanotti Valerio".

Per leggere nel dettaglio la sentenza, clicca qui.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.