Elis, Stomeo: "La forza del gruppo ci porterà lontano"

La S.S.D. ELIS, società sportiva fondata nel 1966, nell’estate del 2018 ha compiuto uno storico passo in avanti nell'ambito delle proprie attività istituzionali, portando a termine l’implementazione dei propri impianti sportivi. In particolare il campo storico in terra è stato ammodernato in un bellissimo campo da calcio in erba sintetica di ultimissima generazione, omologato dalla F.I.G.C. e L.N.D. per i campionati di Eccellenza. Abbiamo contattato il tecnico della prima squadra, MarcoStomeo, che ha fatto un bilancio di questo primo anno nel campionato di Terza Categoria: "A maggio 2018 il Presidente AlessandroPalazzo mi contattò per spiegarmi il suo progetto, che aveva due grandi obiettivi: il primo era quello di ricreare la prima squadra, affinchè i ragazzi del settore giovanile potessero avere la prospettiva di giocarvici e non fossero obbligati, una volta terminato il proprio percorso, ad andare in altre società; il secondo era quello di far sì che l'ELIS tornasse ad essere la squadra del quartiere, così come accadeva molti anni fa, quando la squadra disputava i campionati di Prima Categoria. Sposai subito il progetto e nell'estate del 2018, insieme al Direttore Sportivo Pierluigi Aquilini, abbiamo organizzato dei raduni, visionando circa 80 giocatori tra tutti quelli che avevano giocato nelle giovanili dell'ELIS e quelli che ho contattato personalmente. Abbiamo così formato una rosa composta da giocatori di esperienza, ma anche da molti giovani, esordienti nella categoria, che hanno trovato spazio fin da subito. Il risultato finale, ottavo posto a 4 punti dalla zona play-off, è sicuramente positivo, considerando che era una squadra nuova, con giocatori che non avevano mai giocato insieme, e che ce la siamo giocata fino all'ultima giornata, contro squadre del girone molto più competitive della nostra. Probabilmente alcuni infortuni e delle squalifiche evitabili hanno condizionato la parte finale della stagione, considerando che a poche giornate dalla fine eravamo quarti in classifica.La nostra forza, ciò che ci ha permesso di affrontare e superare le difficoltà, soprattutto quelle iniziali, è stato il gruppo: basti pensare che 30 giocatori hanno disputato almeno una partita da titolare e tra essi 17 giocatori hanno segnato almeno un goal, record del campionato.Per l'anno prossimo, confidando in una decisione positiva della Lega Nazionale Dilettanti, l'intenzione della società è di disputare un campionato di Seconda Categoria,ripartendo per la gran parte dallo stesso gruppo, con l'innesto di alcuni giocatori che possano alzare il livello qualitativo, così che la squadra possa essere protagonista e raggiungere traguardi importanti nei prossimi anni.