Castel Giubileo, parla Echer: "Il gruppo è cresciuto"

"Le domeniche senza pallone sono terribili". Marco Echer ha riassunto il pensiero di tutti noi con poche parole. D'altronde il terreno di gioco manca a tutti gli amanti di questo sport, compreso al tecnico del Castel Giubileo: "La quarantena fa male per chi ama praticare attività all'aperto come me e i ragazzi. Speriamo finisca in fretta per tornare a giocare ma per fortuna ho un gruppo di ragazzi molto seri. Ci sentiamo spesso su Whatsapp e ci scambiano opinioni, ci diamo consigli, su come mantenerci in forma". Per quanto riguarda la stagione, il Castel Giubileo è in piena rivoluzione: "La squadra veniva da un paio di stagioni deludenti. Insieme al Presidente abbiamo deciso di tornare a lavorare insieme e ricostruire. Come in tutti i progetti nuovi all'inizio non è stato facile. Il gruppo era da riformare, da amalgamare, servivano nuovi innesti ma pian piano con il lavoro le cose sono andate meglio". Lo stop dovuto al Coronavirus infatti è arrivato forse nel miglior momento della stagione: "Proprio così. Eravamo sesti in campionato, venivamo da sei vittorie ed un pareggio nelle ultime sette partite e stavamo crescendo tanto quindi il dispiacere è doppio. Speriamo davvero di tornare in campo. Le domeniche senza pallone sono terribili".