Fondi, Di Trocchio: "Questa vittoria ci ha fatto capire di che pasta siamo fatti"

"Questa vittoria ci ha fatto capire di che pasta siamo fatti, che sappiamo giocare a calcio. Perché una squadra che in una frazione di gioco crea 15 occasioni e fa 4 gol alla capolista, penso che qualcosa di buono ce l’abbia". L’elemento offensivo dei rossoblù Fernando Di Trocchio, con queste parole, ha sintetizzato l’ultima domenica calcistica del Fondi. I ragazzi di Parisi hanno rimontato la capolista Grunuovo, andata all’intervallo sul doppio vantaggio. Esito rovesciato dalla doppietta dell’ex Mistral Gaeta e Itri e da quella del classe 2004 Donadio. Un’autentica rivoluzione nel giro di pochi minuti, che può segnare la svolta anche dal punto di vista mentale. Per una prestazione – ancor prima del risultato – che testimonia il DNA rossoblù. "Abbiamo degli alti e bassi incredibili. Domenica si è visto in maniera ineludibile il doppio volto di questa squadra, probabilmente dovuto all’inesperienza. Il primo tempo è stato disastroso, il Grunuovo ci ha dominato 45’ creando numerose occasioni da gol; noi zero. Nell’intervallo ci siamo guardati in faccia e caricati a vicenda, e abbiamo recuperato la partita. E’ stato un dominio da parte nostra. Come si è visto che riusciamo a prendere 3 reti in 6-7 minuti, domenica l’abbiamo ribaltata nel giro di un quarto d’ora. Dall’inizio del campionato abbiamo questi momenti di blackout in cui vanifichiamo tutto, ed infatti penso che ad oggi ci manchi qualche punto dovuto proprio all’inesperienza". Il tempo, ed il lavoro, stanno dando i loro frutti. "Abbiamo dei giovani bravi, umili e interessanti. Credo che il futuro di questa società sia roseo, anche guardando a come si sta muovendo nel settore giovanile" Nell’immediato l’obiettivo di mantenere la categoria. "Non facciamo calcoli. C’è il girone di ritorno e l’ultima partita di quello d’andata. La squadra esprime un ottimo calcio dall’inizio. Ogni formazione che abbiamo affrontato ci ha detto che non meritiamo di lottare per la salvezza, invece siamo lì. Andremo a Castelforte un po’ rimaneggiati, ma sono convinto che faremo una buona partita. Confido in questa squadra". Stagione positiva per Di Trocchio anche a livello realizzativo, con 11 centri (sui 20 di squadra) ancor prima del giro di boa. "Sono tornato in patria. Speravo che i miei gol fruttassero più punti. Da un punto di vista realizzativo è la mia miglior annata, ma penso solo ad uscire dai bassifondi della classifica. I numeri personali sono inutili se poi non si vincono le partite"