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Il tecnico della formazione pontina fa il punto vicino al giro di boa del primo campionato in questa categoria
15 Febbraio 2022
Domenico Ionta, tecnico del San Lorenzo, novità del campionato
Il giro di boa è vicino, ed il San Lorenzo si appresta a stilare il suo bilancio di metà percorso. I biancazzurri hanno alternato momenti positivi ad altri più difficili, superando la barriera emotiva dell’approccio al nuovo campionato e facendo il proprio dovere negli scontri diretti. Ora, alle porte, un’altra partita crocevia con lo Scauri Marina, per cercare di arrivare nel migliore dei modi possibili al girone di ritorno e riscattare il ko interno con il Sonnino (0-1). "Siamo nuovi in questa categoria – ha commentato il tecnico, Domenico Ionta - sapevamo delle difficoltà a cui saremmo andati incontro perché abbiamo costruito una squadra molto giovane, peraltro con alcuni elementi di esperienza che sono venuti meno a causa di infortuni o altre vicissitudini personali. Siamo però fieri di questo: con il Sonnino abbiamo giocato con cinque 2003, un 2002, un 2001 e due 2000. Siamo una squadra con un’età media bassa e che punta a lavorare. Ci impegniamo costantemente, questo è il nostro spirito. Poi alla fine tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati. Però i ragazzi ce la mettono tutta ed hanno la massima fiducia da parte mia e della società. Ci divertiamo, giocando a calcio". Ionta torna sulla scorsa partita e sulla prossima, cruciale in chiave salvezza. "Peccato. A mio avviso non avremmo meritato la sconfitta. Abbiamo subito un gol a freddo e poi non siamo riusciti a recuperare. Ma i ragazzi hanno disputato una grande prova, sotto ogni aspetto. Lo Scauri Marina ha trovato la giusta quadra con mister Auricchio. E’ un amico, ed è un allenatore competente, valido. Ma non dobbiamo pensare a loro, bensì guardare in casa nostra e fare il massimo in ogni seduta di allenamento, fondamentali per raccogliere i frutti la domenica. Dobbiamo mantenere questa costanza e la determinazione da parte di tutto l’ambiente del San Lorenzo. Il nostro bilancio sin qui è positivo, anche perché quando si lavora con i ragazzi il risultato va accantonato nel corso della stagione. Tutti lo vedono, ma quello che conta è il percorso di crescita che stiamo portando avanti di settimana in settimana"
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