Girone I: Pro Calcio San Giorgio - Sterparo nelle parole dei capitani

Per il primato sono in quattro. Al Santopietro Ercolano si affrontano le formazioni che – a detta della classifica – proveranno a comportarsi, rispettivamente, da mina vagante e da favorita. Con la Pro Calcio San Giorgio in piena serie positiva: 8 gare senza sconfitte che hanno consentito agli uomini di Passalacqua di riagganciarsi al treno per la Promozione. E lo Sterparo unico imbattuto del torneo, con 2 partite da recuperare ma un -2 dalla vetta che fa sentire odore di sangue (e di primato) ai ragazzi di Zoffranieri.

Roberto Ferdinandi – Capitano Pro Calcio San Giorgio "La partita di domenica è il crocevia del nostro campionato. Non siamo partiti con l’intento di vincere, ma ci troviamo lassù e ci piacerebbe rimanerci. Quindi questo incontro ci farà capire tanto. Conosco quasi tutti i giocatori dello Sterparo; ragazzi di categoria superiore. Mi aspetto una sfida tattica e difficile, sperando che vada bene malgrado giochiamo con un’avversaria accreditata al salto di categoria. Accontentarci del pareggio? Sarebbe un onore, contro una grande squadra. Ma giocando in casa proveremo a conquistare l’intera posta in palio. Se facessimo un risultato importante potremmo giocare le nostre carte fino alla fine, ma conosciamo e rispettiamo i valori dell’avversario. Per il momento abbiamo fatto un grande campionato, considerando le potenzialità della Pro Calcio San Giorgio. Sono contento, ma siamo lì e a tutti piacerebbe rimanere attaccati al treno delle prime".

Armando Rinaldi – Capitano Sterparo "Mi aspetto una partita difficilissima. A parere di molti affrontiamo la squadra che gioca meglio di tutti, soprattutto in casa. L’allenatore è molto preparato. Può contare su giocatori d’esperienza dietro e tanti giovani in avanti. E’ un gruppo fresco, con una vitalità importante rispetto ad altre formazioni. Sfida spartiacque? Se dovessimo vincere si potrebbe creare un piccolo distacco. Ma, ad essere sincero, non guardiamo la classifica. Solo pochi giorni fa mi sono accorto che l’Atletico Pofi fosse così vicino. Pensiamo a noi in modo tale da non distrarci, puntando l’obiettivo solo sui 3 punti settimanali. Ma più in generale vedo un girone di ritorno molto più difficile ed incerto, con tante squadre che inizieranno ad esprimere il loro pieno potenziale. Sarà importante non dare fiducia agli avversari. Noi giochiamo per noi stessi; per quei maledetti 3 punti. Con il rischio che se non si vincono 2 partite si resta indietro, vanificando tutto il percorso. Da domenica è iniziato un nuovo campionato. Lo Sterparo non è partito per vincerlo, ma finora siamo stati bravi tutti: società, allenatore e giocatori".