Lido Anzio, Di Clemente e i suoi Ragazzi: "Ci toglieremo delle soddisfazioni"

Il Lido Anzio ha affilato le lame ed è pronto per il debutto assoluto nel campionato di Prima Categoria. I gialloblù inizieranno il cammino in casa contro il Tor de' Cenci, primo banco di prova per misurare il loro livello nel nuovo torneo. Il Presidente, Marco Di Clemente, non vede l'ora di iniziare e ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato i suoi ragazzi a questo appuntamento. "Dovevamo fare la Seconda Categoria, ma alla fine abbiamo deciso di acquisire il titolo della Virtus Roma - ha esordito -. Alla squadra avevo promesso un regalo, perché l'anno scorso sono stati encomiabili. Si può dire che sono stato di parola". C'è curiosità di vedere all'opera il Lido Anzio. "Il più 'vecchio' del gruppo è un classe 2000, l'anno scorso in Terza Categoria abbiamo sofferto la giovane età, ma alla fine abbiamo vinto il campionato. I ragazzi sono molto contenti. Da Under avevano giocato in Serie D ed Eccellenza, poi passata la fase in cui erano giovani di lega e sono stati messi da parte. Io li ho trovati e valorizzati, ci siamo regalati la Prima e dimostreremo di meritarla". Pochi stravolgimenti in sede di mercato, i gialloblù hanno dato continuità alla squadra che ha fatto bene l'anno scorso. "Abbiamo confermato lo zoccolo duro e preso qualche 2001 e 2002. Forse avremo con noi un paio di giocatori d'esperienza, un '85 ed un '89. Abbiamo il mister Cesarini, che ha settant'anni ed esperienza da vendere. Li potrà certamente aiutare. Il suo vice è Edoardo Combi, che ha militato anche in Lega Pro. Io mi adatto a fare di tutto, non ho problemi a riempire le borracce o gonfiare i palloni. Siamo una piccola famiglia, il mio progetto è far giocare e divertire i giovani". Guai a sottovalutare il Lido Anzio. "Noi non scherziamo. Le amichevoli ci hanno dato ragione. Abbiamo fatto belle partite, riuscendo anche a vincere qualche incontro con squadre attrezzate per competere nel girone. L'obiettivo è la salvezza, il nostro è un raggruppamento in cui ci sono formazioni attrezzate e navigate. Noi siamo gli ultimi arrivati, giovani e inesperti. Sarà dura, siamo la cenerentola del girone. Ma siamo abituati a non mollare mai, faremo del nostro meglio. Ho promesso che se questo gruppo rimarrà coeso nel corso degli anni, potremo toglierci grosse soddisfazioni. Non adesso, ma questo momento arriverà molto presto".