Perfetto al Felceti, bene contro le big: per i piani nobili c'è anche il Valentano

In forte risalita c'è un Valentano che ha inanellato quattro vittorie nelle ultime cinque partite. Con, di mezzo, l'unico neo del ko di misura sul campo del Montalto, che a conti fatti ha negato alla formazione biancoblù la possibilità di godersi le festività natalizie in vetta alla classifica. La formazione capitanata da Maurizio Nencione, infatti, ha chiuso il 2022 al secondo posto, condiviso con la Fortitudo Nepi, e a -3 dalla capolista Atletico Capranica. Una prepotente rincorsa quella del Valentano, che aveva cominciato la sua stagione non sotto i migliori auspici, incassando un sonoro 4-0 proprio per mano dell'attuale prima forza del torneo. Ma al netto di quel passo falso, qualcosa si è poi azionato nel club viterbese, che ha vinto il big match con il Pianoscarano e successivamente pareggiato con la Fortitudo Nepi, regalando spettacolo in un pirotecnico 2-2. Un bottino di quattro punti nei tre confronti inaugurali, con altrettante squadre di prima fascia. Numeri che hanno sapore di esame superato, malgrado il 4-0 dell'esordio. Poi quattro vittorie nelle successive cinque partite, più agevoli a dire il vero, eccetto l'ultima contro il Montefiascone, scavalcato in classifica per il secondo posto raggiunto appena prima della sosta. Numeri importanti, da saper confermare e migliorare nel 2023. A partire dal rendimento casalingo, che vede il Felceti come vero punto di forza del Valentano, che tra le mura amiche viaggia a punteggio pieno (12 punti, sui 16 complessivi), al pari di Ronciglione e Pianoscarano, che però di partite in casa ne ha giocate cinque.

Il capitano, Maurizio Nencione, fa il punto della situazione: "La squadra è cresciuta sul piano tecnico. Sono state aggiunte delle pedine importanti. Abbiamo lasciato qualche punto per strada, ma abbiamo ritrovato la retta via. Il ritiro del Cura ci ha accorciato la classifica, dato che non ci avevamo ancora giocato. Siamo secondi, e vogliamo rimanerci. Non ci consideriamo una sorpresa. Il gruppo è lo stesso dell'anno scorso, ci sono giocatori esperti che meriterebbero altre categorie. Mancava qualcosina davanti, ma con l'ultimo innesto abbiamo il necessario per giocarcela con chiunque. La sosta non ci favorisce, il campionato si fermerà un mese. Di mezzo è stata inserita la Coppa, con un format un pò particolare. Vedo una bella lotta per la Promozione. Forse Capranica e Nepi sono un gradino sopra, il Pianoscarano ha una buona ossatura e potrà dire la sua. Anche il Ronciglione è un'ottima squadra. Noi proveremo a restare con loro fino alla fine".