Soratte, il dg Cenci: "Risultati frutto del lavoro e del mercato estivo"

Chiudiamo il girone d'andata a 31 punti. Sapevamo che sarebbe stata più dura del previsto, vista la presenza di squadre e società come Rieti e Monterotondo, che per blasone sono certamente di altre categorie ma nonostante tutti i problemi siamo a tre punti dalla vetta. 31 punti sarebbero stati sufficienti per il primo posto in altri gironi e questo la dice lunga sulla grande cavalcata fatta finora. Sette vittorie consecutive, otto successi ed un pareggio con il Monterotondo nelle ultime nove gare, dodici risultati utili consecutivi fra campionato e Coppa, secondo miglior attacco del girone dopo Rieti ed una difesa che dopo il cambio di allenatore ha subito quattro gol, di cui due su rigore, uno su punizione ed uno solo su azione. Alla sesta di campionato il distacco con il Monterotondo era di dodici punti, oggi solo di tre. Nella classifica delle gare in trasferta siamo primi, tutte vittorie a parte la sconfitta con la Castelnuovese che lascia grande rammarico. Il girone di ritorno sarà sicuramente più difficile, visto che tutte le squadre di alta classifica le incontreremo fuori ma siamo pronti per giocarci le nostre carte e cercare di rimanere il più a lungo possibile incollati al treno delle prime. "Pensare di chiudere il girone d'andata a 31 punti era impossibile, ma ho sempre avuto fiducia nella squadra e resto convinto che tanti risultati di fila non siano un caso ma che sia il frutto del lavoro fatto negli ultimi anni e soprattutto del mercato estivo" - ha commentato il dg Piergiorgio Cenci -. E' stato un inizio molto complicato e se qualcuno pensa che i risultati possano derivare da una dose di fortuna io posso affermare l'esatto contrario.
Abbiamo subito tanti infortuni che ci hanno penalizzato e siamo comunque riusciti a rimanere in corsa sia in campionato che in coppa. Dopo un mese abbiamo perso il secondo portiere per la rottura del crociato e siamo rimasti per altri due mesi senza il terzo, anche lui infortunato. Ci siamo trovati senza fuoriquota per tanto tempo per i numerosissimi infortuni, non ultimo quello di Sulejmani per la rottura del crociato proprio in occasione del primo gol in maglia biancorossa. Poi c'è stata la complicata gestione del cambio allenatore e la difficoltà nel ritrovare gli stimoli dopo una partenza non all'altezza. Nonostante ciò siamo riusciti a tenere il gruppo compatto, abbiamo fatto qualche taglio ed inserito due fuoriquota con tante motivazioni e soprattutto abbiamo azzeccato la scelta dell'allenatore. E' stato un periodo difficilissimo, in cui tutto poteva naufragare, invece grazie al grande lavoro di squadra con il ds Scacchi siamo riusciti a ripartire e rientrare in corsa per i primi posti. Stiamo procedendo spediti anche se è frustrante dopo così tante vittorie non riuscire a scavalcare posti in classifica, visto che le prime sembrano avere una marcia in più. Il rammarico è per gli scontri diretti persi in casa e soprattutto per la sconfitta con la Castelnuovese, ma questo è il calcio e nonostante tutto avrei firmato anche ad inizio stagione per trovarci a tre punti dal primo posto al giro di boa".