Real Campagnano, Igliozzi: "Terzo posto un ottimo risultato, ma ora punto a vincere"

Una stagione sopra le righe per i rossoblù e per il suo capitano. Il terzo posto finale di squadra e il titolo di capocannoniere del girone condiviso con Calabresi del Trevignano, con la differenza che l'ex Vigor Perconti sia un centrocampista. Risultati e numeri che fanno sorridere Marco Igliozzi, che si è confermato calciatore che potrebbe fare ancora bene in palcoscenici anche superiori a quello di Prima Categoria. Il suo Real Campagnano non solo si è confermato sul trend della scorsa stagione, addirittura migliorando, malgrado i tantissimi giovani a disposizione che pagano in esperienza ma che continuano a crescere e a performare. Anche perché per la prossima stagione il fantasista rossoblù ha un solo obiettivo, possibilmente da perseguire con l'attuale club. "Più di questo non avremmo potuto fare - ha esordito -. All'inizio ci eravamo prefissati di restare a metà classifica, chiudere ad un punto dalla seconda posizione è un ottimo risultato. Abbiamo perso solo quattro partite, abbiamo il record di punti in casa. Peccato per un pò di inesperienza accusata soprattutto in trasferta, ma siamo stati eccezionali considerando che la maggior parte del gruppo è composta da ragazzi tra il 2002 e il 2004. Noi giocatori, lo staff e la società abbiamo agito come un unico corpo e i risultati si sono visti". Il bilancio è positivo anche sul piano individuale. "Ho saltato soltanto sei partite, un grande passo in avanti rispetto all'anno scorso. Ma soprattutto mi soddisfa la crescita nella condizione e nella tenuta con il passare delle settimane. Ho segnato diciotto gol, non potevo chiedere di meglio come prima stagione completa nella categoria dopo che la scorsa fosse stata tormentata dagli infortuni". Poi sul futuro: "Il mio unico pensiero è far parte di un progetto che abbia come scopo la vittoria del campionato. Siamo arrivati ad un passo dal traguardo, possiamo fare ancora di meglio e spero che la società possa costruire una squadra per competere per tale obiettivo. Già da dicembre ho ricevuto diverse richieste, ma in questo momento la mia priorità è restare qui, magari insieme a mio fratello che da classe 2004 è stato una delle rivelazioni del girone di ritorno, e sarebbe importante riuscire a trattenerlo per essere ancora più competitivi. Sono poche le società che possono permettersi un under del genere, il mio auspicio è che riusciremo entrambi a rimanere a Campagnano, sposando un progetto vincente".