La Pro Cori cerca riscatto: “La retrocessione non cambia i nostri piani”

Un pronto riscatto: questo è quello che cerca la Pro Cori dopo la retrocessione dello scorso anno. Il progetto della squadra giallorossa prosegue sui binari dettati due anni fa dai vertici societari, come ha confermato il DG Americo Magliozzi: “Sapevamo di dover pagare uno scotto per le nostre ambizioni – ammette il dirigente corese – e con tutta probabilità lo abbiamo fatto già a primo tentativo. Ciò non toglie che l’obiettivo posto per questa annata è di stare nei piani alti della classifica, pur conoscendo le difficoltà del Girone F in cui siamo inseriti. Ci siamo informati sulle nostre avversarie e credo che squadre come Real Vis Artena, Cavese e Pro Roma abbiano inserito in rosa giocatori di spessore per questa categoria. Sono loro le favorite per il passaggio in Promozione, ma noi ce la giocheremo con tutti”. La dirigenza della Pro Cori, dunque, è convinta di aver imparato dagli errori del passato e di aver allestito una rosa all’altezza dell’obiettivo assegnato: “Gli sbagli che hanno portato alla retrocessione – prosegue Magliozzi – sono solo ed esclusivamente della società. Di certo non abbiamo digerito facilmente il verdetto, ma alla fine è sempre il campo che decide le sorti di una squadra: dobbiamo accettarlo. Dalle prime sgambate della squadra abbiamo potuto appurare che la mentalità di mister Angelo Delle Donne è stata ben recepita dai giocatori, quindi possiamo già dirci soddisfatti di questa prima parte di preparazione. Se non dovessimo riuscire ad ottenere la promozione quest’anno non ci perderemo d’animo, ci proveremo la stagione prossima. I nostri piani per la crescita della Pro Cori non cambiano”.