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Campo di Carne, Sciamanna: "Delusi dagli ultimi risultati. Ma siamo fiduciosi"

Il direttore sportivo ed ex tecnico gialloverde non mette alcuna pressione a squadra e tecnico: "Massimi non si tocca"

22 Novembre 2023

Campo di Carne, Sciamanna: "Delusi dagli ultimi risultati. Ma siamo fiduciosi"

Andrea Sciamanna, DS del Campo di Carne

La situazione di classifica del Campo di Carne non è certo delle più rosee: quint'ultimo posto con 8 punti racimolati in 9 partite. Ma nonostante questo inizio di stagione difficile nessuno in casa apriliana ha intenzione di mettere in discussione mister Luigi Massimi o la squadra: "Finche ci sarò io come DS - spiega Andrea Sciamanna, tra l'altro ex tecnico del Campo di Carne - il tecnico non si tocca. Non possiamo nascondere che ci sia delusione per questo inizio di stagione che ci ha visto portare a casa due bei risultati nelle prime giornate per poi iniziare una spirale negativa. La quale si deve principalmente all'infortunio del nostro difensore di riferimento e ad altre difficoltà in quel reparto: basti pensare che nell'ultima gara abbiamo giocato con tre elementi su quattro adattati in ruoli non loro. Nonostante tutto restiamo convinti di aver costruito un'ottima squadra con i mezzi a nostra disposizione e, soprattutto, restiamo convinti del nostro modo di fare calcio. Il morale non è certo al massimo, ma continuiamo con gli appuntamenti fissi per fare gruppo che servono per cementare il nostro spogliatoio ora più che mai. Ci troviamo in un girone altamente competitivo, in campo e in panchina ci sono nomi che non sfigurerebbero in categorie superiori. Ma io credo fermamente che una volta al completo possiamo valere le prime quattro o cinque posizioni. In estate abbiamo parlato di progetto biennale per salire in Promozione e restiamo convinti che quella possa essere la nostra dimensione. Siamo la seconda realtà calcistica di Aprilia dopo il Centro Sportivo Primavera, abbiamo ottimi rapporti con tutti e per far crescere il nostro territorio dobbiamo continuare a collaborare con le altre società e non farci la guerra tra noi. Stiamo costruendo un settore giovanile importante che sarà il bacino per il futuro della nostra prima squadra: che sia tra due o tre anni, il salto di categoria resta per noi un obiettivo raggiungibile".

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