Vetralla, è iniziata la risalita. Ora lo scontro diretto per completare la svolta

Un punto nelle prime cinque giornate, sei nelle ultime due. Unici risultati utili raggiunti, peraltro, contro tre formazioni che hanno tutte le possibilità di ambire ai posti più nobili della classifica del Girone A. Il Vetralla, in questa prima fase della stagione, sembra trovarsi più a proprio agio contro le grandi piuttosto che negli scontri diretti con le altre formazioni in lotta per la salvezza. Se l'1-1 contro la Fortitudo Nepi potrebbe (in parte, sia chiaro) essere ridimensionato dall'avvio non certo arrembante dei biancoverdi, dati tra i favoriti dopo l'ottimo mercato estivo, le ultime due vittorie arrivate peraltro consecutivamente non possono considerarsi delle semplici coincidenze. Aver superato 1-2 il Carbognano è stato un triplo successo per i rossoblù: conquista della prima gioia stagionale; vittoria in casa della seconda forza del campionato; primi ad infliggere una sconfitta ai gialloverdi. Per poi ripetersi la settimana successiva con il San Lorenzo Nuovo, di nuovo secondo prima di scendere in campo contro il Vetralla. L'1-0 finale si è lasciato dietro qualche strascico polemico di parte San Lorenzo, ma non ha scalfito l'ambiente vetrallese, che ora cerca conferme nello scontro diretto con la Fulgur Tuscania penultima. Contro Oriolo (sconfitta per 0-4), Maremmana (2-1) e Grotte Santo Stefano (3-0) le cose non sono andate bene per gli uomini di mister Capotosto, che devono invertire la tendenza per poter sperare di dare una svolta definitiva al loro campionato. Battere due squadre di alta classifica ha rappresentato senza dubbio una bella iniezione di fiducia, ma la salvezza passa anche e soprattutto dagli scontri diretti. Domani, dunque, potrebbe essere una sfida verità per il Vetralla.