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1ª Categoria

Casal Bernocchi, Riccio: "Ora non c'è più tempo per sbagliare"

Il tecnico esulta per la vittoria sulla capolista Canarini, ma resta concentrato sulla corsa salvezza: "Quei tre punti sono ossigeno"

04 Marzo 2024

Casal Bernocchi, Riccio: "Ora non c'è più tempo per sbagliare"

Gianni Riccio, tecnico del Casal Bernocchi

Senza dubbio è stato uno dei risultati meno attesi del fine settimana. La vittoria interna del Casal Bernocchi terz'ultimo contro la capolista Canarini ha permesso agli uomini di mister Gianni Riccio di agganciare il Borgata Gordiani, portandosi a ridosso della zona salvezza. Visto l'inizio di stagione problematico per i rossoblù, si tratta di un risultato tutt'altro che scontato: "Abbiamo costruito la squadra convinti di giocare in Seconda Categoria - spiega il tecnico, ripercorrendo la fase di ripescaggio ritardato che ha catapultato il Bernocchi in questo campionato con una sola settimana di preavviso - iniziando in ritardo anche la preparazione. Non è stato facile amalgamare un gruppo ricchissimo di giovani, con ben undici calciatori classe 2005, con elementi di esperienza. Mentalità ed esperienza sono aspetti fondamentali per puntare alla salvezza e noi, pur con tanti ragazzi in rosa, stiamo acquisendo sempre più sicurezza e consapevolezza di ciò che dobbiamo mettere in campo per centrare l'obiettivo. I tre punti di domenica con la Canarini sono un'iniezione di ossigeno per il nostro cammino. Ma, soprattutto, sono stati meritati: sarebbe stato profondamente ingiusto se dai tre scontri consecutivi con le prime in classifica avessimo portato via zero punti. Le prestazioni che abbiamo fornito sono state di ottima fattura, anche se con Monteporzio e Castelverde ci era mancata un po' di fortuna. Stavolta, è innegabile, l'abbiamo avuta, visto che abbiamo giocato per più di un'ora in dieci e loro hanno sbagliato anche un calcio di rigore che avrebbe potuto portarli al pareggio. Ciò detto, siamo convinti di aver meritato questa vittoria, grazie alla quale guardiamo al finale di stagione con ottimismo. Siamo in un girone complicato, in cui ci sono risultati altalenanti, con dirette concorrenti per la salvezza che fanno più punti con le squadre di alta classifica piuttosto che negli scontri diretti. L'unica cosa da fare è scendere sempre in campo con la testa giusta: dobbiamo essere consapevoli che da qui a fine campionato non ci sarà più tempo a disposizione per recuperare eventuali risultati negativi. Ai ragazzi posso dare direttive tecniche e tattiche, ma la testa devono mettercela loro".

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