Suio, Di Viccaro: "Il cuore non ci manca: siamo pronti per questa finale"

La finalissima che assegnerà il titolo della delegazione di Frosinone per quello che riguarda la Terza Categoria è ormai dietro l'angolo. Il Suio è stata la prima squadra a qualificarsi per questo evento, dovendo poi attendere varie vicissitudini per conoscere il nome del proprio contendente. Il fatto che sarà l'Isola Liri non spaventa i biancocelesti, che per bocca del capitano Vincenzo Di Viccaro ne riconoscono le qualità ma promettono anche di dare battaglia fino all'ultimo minuto di gioco: "I numeri parlano per l'Isola Liri: sono una squadra forte costruita per vincere subito. Hanno perso solo una volta ed hanno vinto quasi tutte le altre gare che hanno giocato, con un solo pareggio a completare il quadro. Il loro pubblico è abituato a ben altre categorie, mentre noi siamo la squadra di una piccola frazione di un piccolo comune che cerca di fare del suo meglio ogni volta che scende in campo. L'umiltà è sempre stata una nostra caratteristica distintiva, ma di certo siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte e a vendere cara la pelle. Per noi è stato un orgoglio vincere il nostro girone, qualsiasi sarà il risultato che maturerà in questa finale non sposterà di una virgola il giudizio altamente positivo su ciò che abbiamo compiuto. Il salto in Seconda Categoria ce lo siamo guadagnato col sudore e con i tanti sacrifici che abbiamo fatto quest'anno. Non è mai facile vincere pur costruendo per riuscirci, figuriamoci farlo da squadra rivelazione. Siamo pronti per giocarci questa finale a viso aperto, senza timori reverenziali: forse avremo meno tecnica dei nostri avversari, ma di certo il cuore non ci manca. Non abbiamo nulla da perdere, questo ci può aiutare a gestire la pressione".