Real Testaccio, Isidori: "Abbiamo ritrovato fiducia nei nostri mezzi"

La larga vittoria sul Lanuvio Campoleone ha rimesso ufficialmente in corsa il Real Testaccio per la salvezza, offrendo ai giallorossi l'occasione di disputare il play-out in casa. Gli otto punti di divario dal Campo di Carne a sole tre giornate dalla fine rendono infatti complicato pensare alla salvezza diretta, evitando quindi lo spareggio salvezza con la Virtus Anzio. Ciononostante, il buon momento del Real dura da alcune settimane ed ha permesso alla formazione di mister Daniele Isidori di ritrovare la consapevolezza necessaria ad affrontare il durissimo finale di stagione: "Nell’ultimo periodo i ragazzi hanno riacquistato fiducia nei propri mezzi, si vede nelle prestazioni che portiamo in campo. Il nostro percorso è stato abbastanza positivo nelle ultime cinque giornate: tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, quest’ultima evitabile in quanto è stato proprio l’approccio alla gara ad essere stato sbagliato. In questo momento non possiamo permetterci risultati del genere perché abbiamo bisogno dei tre punti. Tuttavia, i giocatori hanno capito di aver sbagliato e si sono ripresi subito già nella gara col MYSP, dove abbiamo pareggiato ma disputando una partita sopra le righe, con la possibilità anche di portare a casa la vittoria nonostante le difficoltà legate all’assenza di tanti infortunati. Inoltre, per l'esperienza che ho in Prima Categoria, i ragazzi non meritano questa posizione: con questa rosa la squadra poteva trovarsi in una posizione molto più alta. Purtroppo quando sono arrivato a febbraio ho trovato un ambiente totalmente sfiduciato e demotivato, una cosa particolarmente strana per me vista la qualità dell’organico. Abbiamo cercato di restituire fiducia al gruppo lavorando in serenità e dando seguito alle parole dette ai ragazzi". Infine, il tecnico si è soffermato sul suo futuro: "Discuterò con la dirigenza per comprendere le ambizioni del club: se l’obiettivo del prossimo anno sarà fare bene, e non meglio rispetto a quest’anno, e avrò la possibilità di costruire la squadra che dovrà raggiungere questo traguardo, ci saranno tutti i presupposti per continuare a lavorare insieme. In fondo non è la mia prima volta qui, sono tornato dopo quattro anni perché il Real Testaccio è una società con cui c’è sintonia. Ma è presto per parlare: ora gli obiettivi primari sono la salvezza e giocarci il play-out in casa".