Girone A, la lotta salvezza è un rebus per quattro: 270 minuti tutti da vivere

Bellissimo l’inizio di stagione, da rivedere invece il seguito: questo è il biglietto da visita del Valentano che si prepara ad affrontare una primavera calcistica bollente. Tre sole partite al termine della stagione che andranno giocate come altrettante finali se i biancoblù vogliono provare a rimanere nell’attuale categoria e non partecipare ai temuti playout. Sulla linea di partenza del Girone A, i ragazzi di mister Raspoli sono partiti in quarta conquistando quindici punti in sette partite; da quel momento, però, non hanno saputo mantenere il passo, racimolando nei restanti venti match solamente dieci punti. Nello scorso turno, allo stadio comunale Felceti, i biancocelesti non sono riusciti a conquistare la piena posta in palio per pochissimo, perdendo alla fine dei 90’ di gioco solamente per 0-1 contro la terza della classe, il Carbognano. Il successo manca al Valentano da tredici giornate, da quel lontano 7 gennaio quando si impose per 2-1 contro il Montalto, che sarà anche l'ultimo avversario di questa stagione per i biancoblù. Prima dei già retrocessi gialloblù, però, ci saranno San Lorenzo Nuovo e Vetralla, due formazioni della metà alta della graduatoria. Il calendario dei biancoblù è senza dubbio il più complesso delle squadre ancora in lotta per la salvezza, ma non per questo si può dire che gli uomini di Raspoli solo gli sfavoriti del gruppo di quattro: le gare vanno prima giocate.