Atletico Veroli, Carnevale: "Ho vinto nella mia città: che emozione"

La vittoria del campionato ormai è al sicuro, ora la testa è tutta sulla Coppa Lazio. L'Atletico Veroli ha avuto ben poco tempo per godersi il successo nel Girone H, visto che già oggi tornerà in campo per dare l'assalto alla finalissima della seconda competizione stagionale nella semifinale di ritorno con il Valmontone, prevista alle 20. Il tecnico giallorosso David Carnevale ha subito ripreso in mano le redini della squadra dopo i festeggiamenti di domenica proprio in vista del nuovo traguardo da raggiungere.

Le chiedo che cosa ha provato al momento del fischio finale della partita, che ha sancito il vostro trionfo nel girone?

Grande soddisfazione, vincere il campionato con la squadra del proprio paese è una soddisfazione doppia: un'emozione grandissima. Sono stato chiamato due anni fa, quando è stato dato inizio a questo ciclo coronato dal successo in questa stagione dove la rosa è stata rinforzata nei punti nevralgici. Sicuramente è il coronamento di un sogno.

La sua squadra finora in questa stagione ha ottenuto 17 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte con 54 gol realizzati (miglior attacco) e 20 gol subiti (miglior difesa). Qual è stato il segreto che ha permesso a lei e ai suoi ragazzi di ottenere questi risultati?

Abbiamo un gruppo coeso, la forza è stata l'unità dello spogliatoio. Abbiamo a disposizione individualità importanti, in particolare in attacco dove Reali e Cardazzi hanno segnato rispettivamente 17 e 14 gol: hanno dimostrato di essere giocatori di categoria superiore e hanno fatto la differenza. Il collettivo è stato il nostro vero punto di forza ad ogni modo, poi grazie anche ai nuovi innesti e alcuni giocatori importanti che ci hanno permesso di fare un salto di qualità, siamo riusciti ad ottenere questo grande risultato.

Ora vi aspetta un impegno importante, perché siete ancora in corsa per la Coppa Lazio e dovrete affrontare nella gara di ritorno il Valmontone. Partirete con un piccolo vantaggio, perché avete vinto l’andata e giocate in casa. Che tipo di gara si aspetta, quali saranno le zone di campo dove si deciderà la doppia sfida e cosa dovrete essere bravi a non concedere agli avversari?

Abbiamo avuto due gare molto difficili nel girone con loro, lo stesso nella gara di andata. Sono state tutte partite molto equilibrate e combattute, anche se abbiamo vinto. Partiamo con un leggero vantaggio, ma dobbiamo rimanere concentrati ed essere consapevoli che sarà una battaglia. I giorni di festeggiamenti sono stati molto emozionanti, ma dobbiamo cercare di metterli da parte e liberare la testa.

L’obiettivo/il sogno è quello di alzare la Coppa, quanto ci credete e quanto siete determinati a realizzarlo?

La squadra ha un livello importante. Di solito, giocando la coppa di mercoledì con il lavoro e i vari impegni, non ci si punta molto all’inizio. Ma noi siamo partiti per andare avanti il più possibile. Siamo arrivati agli ultimi atti e siamo convinti di poter andare avanti: sia noi che il nostro pubblico ci crediamo e vogliamo arrivare fino in fondo per vincerla.