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1ª Categoria
Il tecnico gialloblù ha già conquistato un grande risultato: "Abbiamo riportato entusiasmo sugli spalti: soddisfazione enorme"
03 Maggio 2024
La capolista Canarini ad un passo dal titolo (©Canarini)
A 90 minuti dal sogno: la Canarini ha a disposizione ancora una gara per portare a casa la vittoria del Girone G ed il passaggio in Promozione. La prima occasione c'è stata una settimana fa, ma lo scontro diretto con l'Atletico Monteporzio non è andato per il verso giusto: "Avremmo preferito festeggiare prima dell'ultima giornata - ammette il tecnico gialloblù Patrizio Lacana - anche perché avremmo potuto evitare la tensione in allenamento. Il primo match point è andato male, ma sapevamo che il campo era difficile: lo temevo già da tempo. Sicuramente abbiamo affrontato un ottimo avversario, ma il terreno di gioco piccolo e stretto non permetteva di giocare a calcio come piace a noi. Alla fine abbiamo concesso solo due angoli, dove abbiamo pagato l’inesperienza dei giovani. È andata così e non possiamo recriminare più di tanto, anche perché sull’1-1 il loro portiere ha fatto tre miracoli". Il primo posto, comunque, è ancora appannaggio dei gialloblù, sorpresa del raggruppamento: "Siamo stati il terzo incomodo tra Castelverde e Monteporzio - assicura il tecnico - pensavo ci volesse più tempo per abituare i ragazzi al gioco palla terra e dal basso che piace a me. Si sono applicati da subito ed hanno sposato immediatamente questi princìpi, lavorando tantissimo e andando oltre ogni aspettativa. A prescindere da come andrà finire a questo gruppo fantastico posso solo dire grazie per quello che mi ha dato. Essere così uniti e compatti non è facile nei dilettanti: 27 giocatori che si allenano tre volte a settimana senza mai mollare un centimetro, senza mai una parola fuori posto da parte di chi ha avuto meno spazio. Lavorare con loro è stata una gioia. Così come con il mio staff, che senza dubbio è stata la scelta più azzeccata che potessi fare. La gara della svolta? In casa con Castelverde e Monteporzio: in entrambe le occasioni abbiamo dimostrato che potevamo stare lassù". Per restarci sarà importante anche l'apporto dagli spalti nell'ultima e decisiva sfida con la Borgata Gordiani: "Abbiamo un pubblico da categoria superiore - riconosce Lacana - erano in 1200 con il Castelverde, una gande emozione. Dà una carica incredibile sapere di giocare davanti a loro l’ultima partita. Ci stiamo preparando al meglio, vedo grande professionalità e concentrazione da parte dei ragazzi, pur sapendo che gli episodi possono fare la differenza. Pur rispettando molto i nostri avversari, siamo consapevoli delle nostre potenzialità: faremo di tutto per realizzare il sogno, come lo chiamano i ragazzi. A Rocca di Papa non si parla d’altro: è motivo di orgoglio aver ridato entusiasmo alla gente, è la nostra vittoria più grande. Il merito è dei ragazzi: il mio desiderio è vederli festeggiare perché se lo meritano".
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