Brictense, Bonfili: "La nostra salvezza è stata una vero e proprio miracolo"

Dopo una stagione travagliata, terminata con l'aggancio in extremis al penultimo posto del Girone B, la Brictense è riuscita a salvarsi dalla retrocessione trionfando nel playout con l'Alba Cittareale, terzultima a quota 19 punti, per 2-0. Un risultato importante conquistato fuori casa e su un campo che aveva messo a dura prova la squadra di mister Andrea Ado Bonfili nel corso della settima giornata, quando il team verdebianco si era imposto per 4-1. A tal proposito, il tecnico della società biancoazzurra ha commentato la prestazione della sua squadra nello spareggio e la stagione appena conclusa: "Voglio complimentarmi con i ragazzi per come hanno affrontato la sfida di playout in quanto era molto complicata. Il punto forte della nostra squadra è sempre stato la compattezza: durante la stagione abbiamo dovuto superare non poche difficoltà, tra i quali la giovane età e la conseguente poca esperienza dei ragazzi che sono dei talenti locali e non vengono nemmeno pagati per le loro prestazioni, ma nonostante questo non hanno mai saltato un allenamento. Tuttavia, trattandosi di ragazzi tra i 20 e i 22 anni è stato difficile l’approccio alla Prima Categoria: basti pensare che a dicembre avevamo solamente un punto, conquistato grazie al pareggio col Guidonia per 4-4 nella quattordicesima giornata. Nei mesi successivi abbiamo avuto una svolta nel nostro rendimento, con la squadra che ha imparato ad affrontare al meglio questa categoria: io sarò con loro per proseguire questo cammino anche la prossima stagione. Quest’anno abbiamo fatto un miracolo, vediamo che cosa riusciremo a fare il prossimo anche il nostro obiettivo è di assicurarci una permanenza tranquilla. L’intenzione del club è di continuare a puntare su profili giovani del proprio vivaio, cercheremo di trattenere i migliori, preservando l’ossatura della squadra ma anche di perfezionarci ulteriormente con l’arrivo di nuovi giocatori. Per fare il salto di qualità sarà, inoltre, necessario anche rifare il campo, che a differenza degli spogliatoi versa in brutte condizioni".