Real Campagnano, Igliozzi: "La priorità è vincere: vorrei riuscirci qui"

"La mia priorità è partecipare ad un progetto vincente: spero sia qui a Campagnano perché sarebbe il giusto coronamento di un percorso che ci ha visti arrivare terzi lo scorso anno e secondi in questa stagione. Ho fatto una promessa e voglio mantenerla": queste le parole di Marco Igliozzi, capitano e bomber del Real Campagnano, a poche settimane dalla conclusione del campionato. La seconda posizione conquistata dai rossoblù nel Girone C dietro il Soratte ha visto proprio l'attaccante grande protagonista, con 24 assist ed altrettanti gol che ne hanno fatto il capocannoniere del campionato insieme a Manuel Montefoschi del Soratte: "Sono molto soddisfatto di quanto sono riuscito a fare in questa stagione - sottolinea il capitano del Real - visto che ho raggiunto questo risultato saltando solamente quattro gare in tutto il campionato. A livello personale, però, avrei potuto fare qualcosa in più: il rammarico per il rigore sbagliato all'ultimo minuto contro il Cesano resta, ma devo accettarlo. In generale, comunque, mi sono tolto parecchi sassolini dalle scarpe anche in questa stagione, rispondendo ai tanti che hanno parlato fin troppo di me. Chiaramente la mia stagione positiva è merito anche e soprattutto della squadra e del mister: tutti sono stati fondamentali nel portare a termine una annata altamente positiva". Ovviamente l'obiettivo del Real Campagnano non era il secondo posto, ma la vittoria ed il passaggio in Promozione. Nella prossima stagione, dunque, i rossoblù saranno tra le formazioni da tenere d'occhio per la vittoria finale: "Innanzitutto vanno fatti i complimenti al Soratte - prosegue Igliozzi - perché hanno condotto un'ottima stagione. Nello scontro diretto del girone di ritorno, però, noi abbiamo dominato portando a casa la vittoria. Purtroppo siamo incappati in una sconfitta la settimana successiva col Monte Mario e poi ci è mancata la vittoria nel recupero con la Vis Aurelia: quelli sono stati i due risultati che ci sono costati la vittoria finale. Resta il fatto che la nostra è una stagione altamente positiva, soprattutto vista la poca esperienza della rosa infarcita di tantissimi giovani. Il nostro era un girone molto competitivo, sinceramente in Promozione ci sarebbero state bene in tante. Quello che ci ha contraddistinto è stata una buona solidità difensiva, mentre in attacco un po' abbiamo faticato: oltre ai miei 24 gol ci sono stati gli 8 di mio fratello e poi al massimo altri compagni hanno realizzato 3 reti. Con due o tre elementi di esperienza per sopperire a questa piccola mancanza potremo senza dubbio lottare per la vittoria del prossimo campionato: quest'anno siamo arrivati secondi con un punteggio che in altri gironi ci avrebbe portato al titolo, la base da cui ripartire è decisamente solida".