Campo di Carne, in panchina torna Andrea Sciamanna

Il Campo di Carne riparte da Andrea Sciamanna: l'ufficialità della nomina del nuovo allenatore gialloverde arriva direttamente dalla società, che per bocca del suo presidente Antonio Tallarico promette di proseguire nel solco tracciato la scorsa estate. Il progetto del club apriliano, infatti, è ancora quello di approdare in Promozione a breve termine: "Vogliamo tornare ad occupare una delle prime cinque posizioni - spiega il massimo dirigente pontino - il programma che ci siamo dati lo scorso anno lo vogliamo rispettare. E siamo sicuri che con mister Sciamanna lo raggiungeremo: lui conosce alla perfezione la nostra realtà ed ha tanta voglia di rimettersi in gioco dopo un paio di stagioni vissute lontano dalla panchina". Dopo un anno passato dietro la scrivania a ricoprire il ruolo di direttore sportivo sempre del Campo di Carne, sarà dunque Sciamanna a prendere il timone di una squadra in cerca di riscatto dopo un'annata tutt'altro che semplice: "Abbiamo ottenuto la salvezza grazie al fatto che il gruppo si è compattato - sottolinea Tallarico - e grazie anche all'esperta guida di mister Tinti, subentrato a Massimi a stagione in corso. Quando ognuno si è concentrato al massimo sul proprio compito, dai dirigenti ai tecnici per finire coi giocatori, il cammino si è fatto più lineare. Questo ci servirà per la prossima stagione, in cui senza dubbio servirà più unione di intenti tra le varie componenti dell'universo Campo di Carne. Stiamo già lavorando per puntellare la rosa con persone che possano fare davvero la differenza in campo ma, soprattutto, nello spogliatoio. A tutti coloro che sposeranno la nostra causa chiederemo impegno ma anche di divertirsi: da noi non esiste lo stress del risultato a tutti i costi, anche perché siamo una realtà che non dispone di risorse economiche per dare rimborsi ai giocatori. Chi viene qui lo fa perché ha voglia di mettersi in gioco, di prendersi le proprie responsabilità al fine di raggiungere l'obiettivo della squadra e sente suoi i colori del Campo di Carne".