L'Atletico Santa Marinella coglie l'occasione: Ruggiero e un "altro" nerazzurro

Salvatore Papale non è Willy Wonka e, l’Atletico Santa Marinella non è la fabbrica di cioccolato però, un po’, alla favola scritta da Roal Dhal, l’Atletico del presidente Salvatore Papale ci somiglia. Un club che, ama il calcio nelle sue pieghe anche nascoste quello caro a Papale; un sodalizio dove tutto viene fatto con estrema genuinità; non ci sono prime donne, ci si aiuta, per una missione comune; rendere onore allo sport amato: il il calcio. Ed è tenendo fede a quest’ottica che, l’Atletico Santa Marinella si è concessa un regalo che, agli attenti poeti del pallone, strapperà un largo sorriso; l’Atletico Santa Marinella affiderà la maglia numero 10 a Luigi Ruggiero; avete letto bene. “Siamo riusciti -racconta entusiasta Salvatore Papale presidente dell’Atletico Santa Marinella- nell’intento di regalarci un calciatore che, credo proprio non abbia bisogno di presentazioni. Gigi (Ruggiero ndr) ha sposato il nostro progetto; per lui sarà il debutto in Prima Categoria; per noi, un vanto averlo nei nostri ranghi”. Ruggiero all’Atletico è un messaggio privo di veli.. “Proveremo a vincere il campionato. Siamo ambiziosi -conclude Papale- ma anche realisti. Sappiamo che le difficoltà saranno tante, che arrivare in testa, alla fine, è un’impresa in ogni categoria, ma abbiamo tanta passione e, stiamo maturando la giusta esperienza per implementare il livello di un gruppo già valido, che ha qualità tecniche oltre che umane”. Contento per la scelta fatta, il fantasista Luigi Ruggiero. “C’è un progetto serio all’Atletico Santa Marinella-racconta proprio Gigi Ruggiero- non guardo alla categoria, ho anche degli impegni lavorativi che devono giocoforza coincidere con quelli familiari. La mia annata è stata condizionata da un infortunio che ora però, ho superato. Non sono più un ragazzino, ho fatto calcio in contesti importanti ed ora, è giunto il momento di sposare una nuova storia, che reputo molto stimolante”. Luigi Ruggiero sarà presentato ufficialmente alla piazza dal presidente Salvatore Papale prossimamente in una sorta di cerimonia gioviale che sarà una sorta di trionfale benvenuto ad uno dei calciatori più forti visti nel Lazio, negli ultimi venti anni.